Città di Castello, importante donazione a favore della residenza protetta Muzi Betti
Cospicua donazione per la residenza protetta Muzi Betti di Città di Castello. A farla un benefattore originario dello stesso centro umbro, scomparso a gennaio, che ha deciso di donare tutti i suoi beni alla struttura tifernate che ospita anziani e adulti in condizioni di disagio, non autosufficienza, e disabilità. Il Comune ha spiegato che la “ragguardevole” somma servirà in parte per adeguare e rinnovare una porzione dell’intero complesso strutturale e migliorare il soggiorno degli ospiti. “Siamo rimasti tutti estremamente sorpresi da tanta umanità e solidarietà e a breve entreremo in possesso del lascito: essendo una buona somma abbiamo pensato di investire questi soldi in un adeguamento e rinnovamento strutturale”, hanno spiegato il presidente dell’Asp Muzi Betti, Annalisa Lelli, affiancata dai membri del consiglio di amministrazione , Vittorio Massetti, Ivano Rampi, Goretta Morini e Sabrina Balducci. Anche il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, ha formulato “i più sentiti ringraziamenti alla memoria di chi lo ha messo in pratica dimostrando umanità e vicinanza concreta nei confronti di una struttura la Muzi Betti che è parte integrante della comunità tifernate e orgoglio di tutti noi”.