Perugia, botte e minacce alla compagna che finisce all’ospedale: arrestato 30enne
Un 30enne di Perugia è stato arrestato dalla polizia di Stato con l’accusa di lesioni e violazione di domicilio. L’ennesimo episodio di violenza si è verificato nella notte di sabato scorso, quando una giovane donna è stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto soccorso dell’ospedale di Perugia. Ai medici ha raccontato di aver sbattuto contro la sponda del letto. Una versione che però non ha convinto gli operatori sanitari che hanno informato la polizia. Gli agenti si sono portati nell’abitazione della donna dove, dopo le procedure di rito, hanno arrestato il 30enne. Il giovane si è giustificato dicendo di aver perso il lavoro e di passare un brutto momento. Dalle indagini però è emerso che altri episodi simili si sarebbero verificati negli ultimi anni. Tre anni fa avrebbe infatti minacciato la ragazza di sfregiarla mentre due anni fa di colpirla con l’acqua bollente.