Procura di Perugia, in crescita fascicoli per violenza sessuale: più casi revenge porn
Un “aumento ulteriore” dei fascicoli aperti per violenze sessuali nell’ultimo anno (che passano da 65 a 70) da parte della Procura della Repubblica di Perugia è stato rilevato nella relazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2025, che prende in considerazione il periodo 30 giugno 2023-1 luglio 2024. Secondo il procuratore capo Raffaele Cantone “malgrado l’incremento non sia stato significativo statisticamente, il dato non è tranquillizzante, perché conferma il trend in crescita registrato nell’anno precedente”. Si tratta di una situazione, secondo Cantone, che “non appare facilmente spiegabile perché le vicende oggetto dei procedimenti sono, come prevedibile, molto diversificate fra loro e non facilmente leggibili in una logica unitaria”. Un elemento che desta preoccupazione “è la non irrilevante presenza fra i presunti autori di tali reati anche soggetti giovani, in qualche caso stranieri, in altri, però, anche italiani”. Sono in crescita, “ed il dato non può passare inosservato”, nell’annualità in esame le iscrizioni per il delitto di revenge porn che passano dalle 10 alle 15, con un balzo statistico del 50%, sia pure collegato a numeri in “apparenza modesti”, ha scritto Cantone. “E’ un fenomeno criminale – ha rilevato il procuratore – che vede in più casi indagati soggetti di giovane età che evidentemente hanno grande dimestichezza all’uso , e all’abuso, dei social”.