Sciopero trasporto pubblico: in Umbria adesione altre il 90%
E’ “pressoché totale” l’adesione in Umbria allo sciopero nazionale di 24 ore di bus, metro e tram proclamato dalla Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna. Lo riferiscono i sindacati all’Ansa. Secondo fonti sindacali si sono fermati circa il 90% dei lavoratori. Un’adesione massiccia che è visibile anche nelle strade. A Perugia sono pochissimi i mezzi circolanti nelle prime ore della giornata, solitamente caratterizzate dagli spostamenti di studenti e lavoratori. Lo sciopero è stato proclamato per il rinnovo del Ccnl, per la carenza di risorse, per la mancanza di politiche di programmazione, per la riforma del settore e per la salute e sicurezza sul lavoro. Per i sindacati “l’assenza di risorse adeguate e mancanza di politiche di programmazione producono un modello di mobilità sempre più incapace di intercettare le necessità della cittadinanza”. La carenza oramai strutturale di personale operativo, che si traduce in tagli del servizio, comporta il peggioramento delle condizioni lavorative e un aumento esponenziale degli episodi di aggressione per i lavoratori e le lavoratrici front line”.