Stefania Proietti-Donatella Tesei: così va in scena il duello tra le due donne. Il derby più acceso e incerto di sempre
La sindaca della città di San Francesco contro l’ex sindaca del Sagrantino. La predestinata cresciuta a pane e chiesa contro la preferita da Matteo Salvini. La 49enne ingegnere di Assisi contro la 66enne avvocato di Montefalco. Tra Stefania Proietti e Donatella Tesei ci corrono ben 17 anni, con la prima che punta sul cambiamento e la seconda sulla continuità. Sono alcuni degli elementi che hanno caratterizzato la sfida tra le due donne, che alle elezioni di domenica e lunedì si contenderanno la poltrona di presidente dell’Umbria. Il centrosinistra ha scelto una cattolica per conquistare palazzo Donini, il centrodestra punta invece sulla continuità e scommette sulla governatrice uscente. Stefania Proietti e Donatella Tesei sono state ospiti ieri sera di Bruno Vespa a Porta a Porta su Rai 1. Alla Proietti è stata chiesto di chiarire la sua posizione sull’aborto, la Tesei è stata sollecitata a mettere in chiaro la compatibilità di Bandecchi nella coalizione. “La mia posizione personale – ha detto Proietti – è di non essere favorevole all’aborto ma come amministratore pubblico rispetto le leggi dello Stato e il mio dovere è farle rispettare”. Proietti ha ribadito ciò che pensa: alla mia coscienza cristiana non rinuncio ma l’autonomia dei cattolici in politica è altrettanto doverosa. “E’ mio dovere fare rispettare le leggi”, ha infatti sottolineato Proietti che rivendica un impegno sociale e politico plurale con una visione di lungo respiro a servizio del bene comune. Un approccio laico, quindi, che tiene fuori la religione dalle scelte politiche e ire di parte. Uno spirito “laico” indipendente e autonomo senza alcuna connotazione confessionale. In questo contesto, lo sguardo della Proietti è rivolto ai giovani e alle famiglie. “Sono i giovani la parte più importante di una società e oggi in Umbria hanno scarso peso e poca voce”, ha spiegato la candidata presidente del centrosinistra. “Intendo far crescere l’Umbria – ha sottolineato – partendo dai giovani. E’ un’emorragia continua e credo che la problematica maggiore è che non abbiano più fiducia nella loro terra. Quando sarò presidente farò in fretta una legge per i giovani talenti che metteremo in pratica velocemente”. Giovani e famiglie, quindi, due priorità della Proietti. “Sogno asili gratis per tutti” , ha aggiunto, perché l’accesso gratuito a uno dei più importanti servizi per l’infanzia favorisce anche l’occupazione femminile. Oltre a creare un sistema di rete territoriale a beneficio delle famiglie e quindi dell’intera società, riducendo al contempo le disuguaglianze sociali. Donatella Tesei sul caso Bandecchi, che su Instagram aveva detto di comprarsi i voti, ha cercato di ridimensionare l’episodio. “Penso che sia il solito modo di entrare così nella discussione, non credo che questo sia possibile, né che intenda assolutamente farlo”, ha spiegato. “Io credo che sia un pò il personaggio a cui piace a volte dire anche cose scomposte”, ha aggiunto. La Tesei punta sul quanto fatto in questi cinque anni di presidenza. “Abbiamo messo le imprese al centro del nostro programma di governo”, aggiungendo che sono state messe in campo ” una serie di manovre, di misure, per un totale di 250 milioni di euro, per accompagnarle nella crescita, nello sviluppo di tecnologie, negli investimenti, nella digitalizzazione e in particolare nella internazionalizzazione”. In tema di sanità ha spiegato che “stiamo realizzando la sanità territoriale con gli ospedali e le case di comunità, integrando la rete ospedaliera”.