Art Bonus in Umbria: in 10 anni raccolti oltre 18 milioni per 358 interventi
Sono state complessivamente pari a 18.799.118 euro, con un totale di 358 interventi, le donazioni in Umbria in dieci anni di Art Bonus, il programma italiano di mecenatismo privato per cui la regione si è distinta per generosità collettiva e numero di interventi. Il 65% del totale è stato raccolto dai Comuni, il restante da festival, musei e altri soggetti pubblici. Molto equilibrata, secondo il ministero, la distribuzione regionale dei donatori: 152 enti non commerciali, 286 imprese e 450 persone fisiche. In particolare, gli enti non commerciali hanno raccolto 8.551.996 euro, le imprese 5.388.378 euro e le persone fisiche 4.872.894 euro. E’ emerso nel corso del convegno “Art Bonus -10 anni per la cultura”, organizzato da Fondazione Perugia e Segretariato regionale del Ministero della cultura, che si è svolto a Perugia, nella sala delle Colonne di palazzo Graziani. Tutti i relatori hanno sottolineato come l’Art Bonus si sia rivelato uno strumento semplice, agile e trasparente, capace di realizzare un incontro virtuoso tra pubblico e privato. Carolina Botti, direttore Ales Spa e referente Art Bonus del Mic, dopo aver analizzato i numeri totali – oltre un miliardo di euro raccolto sul territorio nazionale, 44.309 donazioni totali e 4.150 progetti realizzati – si è concentrata sull’Umbria, che risulta essere l’ottava regione italiana per ammontare di erogazioni e la settima per numero di interventi, un successo reso possibile dall’attivismo degli enti pubblici e dalla forte sensibilità dimostrata dalla popolazione. Nel corso del convegno sono stati proiettati due video realizzati da Fondazione Perugia, che verranno presto messi a disposizione della comunità. Il primo presenta alcuni dei principali monumenti restaurati nel tempo grazie ad Art Bonus, dalla Fontana Maggiore a San Francesco al Prato, dall’Acquedotto Medievale alla Fontana dei Tre Leoni di Assisi, da Piazza del Popolo di Todi al Museo Civico di Gualdo Tadino, e tanto altro ancora. Il secondo contiene le testimonianze di alcune mecenati del nostro territorio, prese ad esempio delle centinaia di piccoli e grandi donatori umbri: Silvia Angelici, Luisa Fruttini, Manuela Castellani Paoletti e Simonetta Travaglia Susta. L’obiettivo dell’iniziativa era quello di illustrare quanto fatto finora ma soprattutto diffondere sempre di più la conoscenza di questo straordinario strumento normativo. Nell’intervento conclusivo, il Direttore Generale di Fondazione Perugia, Fabrizio Stazi, ha dato conto dell’utilizzo dello strumento da parte dell’ente filantropico, che in ” dieci anni ha sostenuto oltre 100 progetti ed erogato contributi Art Bonus per un totale di circa 6 milioni e mezzo di euro, risultando fra i primi donatori regionali”.