Strage del Broletto, assolti medico e poliziotti: avevano rilasciato il certificato e il porto d’armi ad Andrea Zampi
PERUGIA – Strage del Broletto: il medico che ha rilasciato il certificato e i poliziotti che hanno rilasciato il porto d’armi per uso sportivo ad Andrea Zampi non hanno alcuna responsabilità. Lo ha deciso il gup, Luca Semeraro, per il quale il fatto non sussiste. Assolti quindi il medico curante che aveva rilasciato il certificato e un funzionario della Questura di Perugia che avevano scelto il rito abbreviato, prosciolti anche il dirigente e un altro funzionario. Il procedimento riguardava presunte irregolarità che avevano preceduto il rilascio del permesso per il tiro sportivo ad Andrea Zampi, l’imprenditore che l’8 marzo di due anni fa uccise le dipendenti della Regione, Margherita Peccati e Daniela Crispolti. Nelle indagini che seguirono era stato evidenziato che Andrea Zampi aveva disturbi di mente e quindi non doveva avere la pistola che deteneva in virtù di un porto d’armi per uso sportivo rilasciato dalla questura di Perugia. Furono quindi indagati il medico e i tre poliziotti. Ai quattro veniva contestato il reato di omicidio colposo, al medico veniva contestato anche il falso. Oggi la decisione del gup assolve gli indagati.
Un quinto indagato, un altro funzionario della divisione amministrativa della Questura, era stato già prosciolto in fase di indagine preliminare.