Terni, pronto per entrare in funzione il Centro raccolta sangue cordonale
TERNI – E’ pronto ad entrare in funzione a pieno regime il Centro regionale di raccolta del sangue cordonale istituito presso il Servizio immuno-trasfusionale dell’azienda ospedaliera di Terni.
L’11 maggio è stato fissato un incontro con i responsabili della banca regionale Sco del Lazio, presso l’Umberto I di Roma, per predisporre un accordo operativo per organizzare le attività di bancaggio delle sacche di sangue cordonale raccolte da tutti i punti nascita dell’Umbria. La convenzione da definire prevede infatti che le unità di sangue cordonale vengano stoccate temporaneamente e fatte oggetto di un primo screening presso la struttura di Terni, in attesa di essere definitivamente conservate presso la banca Sco dell’Umberto I, che fa parte della rete nazionale di banche per la conservazione di sangue cordonale Italian cord blood network.
Il Centro ternano potrà orientarsi anche verso la ricerca scientifica sulle cellule staminali emopoietiche, attraverso la possibile adesione al progetto nazionale proposto dalla Milano Cord Blood Bank per l’impiego delle piastrine presenti nel cordone di quelle sacche che non sono idonee alla conservazione a fini di trapianto, ad esempio per riparare le ulcere, piaghe cutanee e per varie patologie ortopediche. Altri studi potranno essere avviati in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia, utilizzando i macchinari già acquisiti grazie al contributo di associazioni, aziende e fondazioni bancarie come Fondazione cassa di risparmio di Terni e Comitato per la vita Daniele Chianelli – e grazie ai nuovi laboratori. “La raccolta gratuita delle cellule staminali donate dalle partorienti – spiega il presidente del Comitato Franco Chianelli – consentirà a molti bambini malati di leucemia o altre patologie del sangue, grazie ai trapianti di midollo osseo, di guarire e ritornare a vivere una vita normale”.