Narni, incidente sul lavoro presso il biodigestore di Narni. Muore 24enne travolto da una motopala, le reazioni
NARNI – E’ morto a 24 anni mentre lavorava. Jacopo Fioramonti, giovane ternano, è rimasto vittima nella tarda mattinata di oggi di un incidente sul lavoro nell’azienda Green Asm di Nera Montoro. Il ragazzo era insieme ad un collega quando è rimasto schiacciato da una motopala addetta al trasporto degli scarti dei rifiuti all’interno dell’impianto, guidata da un collega. A nulla è valso l’intervento tempestivo del 118. Il giovane è deceduto sul posto. Sul luogo sono giunti i carabinieri e il personale dell’Asl per le indagini del caso. L’area è stata posta sotto sequestro. Gli investigatori, dopo un primo accertamento, ritengono impossibile che l’operaio, in stato di choc, alla guida del mezzo, dalla sua posizione potesse vedere il collega per evitare l’impatto mortale.
Sembra che il giovane deceduto fosse dipendente diretto di GreenAsm, joint venture di TerniEnergia e Asm ma di un’azienda di lavoro interinale. Il ragazzo lascia la mamma, una sorella e la fidanzata con cui era andato a convivere da poco.
La notizia della tragedia ha fatto subito il giro della zona. Il sindaco, la giunta e il consiglio comunale di Narni hanno espresso profondo dolore e costernazione per quanto avvenuto. Solidarietà e vicinanza sono state espresse inoltre alla famiglia del ragazzo. Episodi come quello accaduto oggi, secondo il Comune, devono indurre tutti a non fermarsi nell’impegno assiduo e concreto per eliminare uno dei più gravi problemi del mondo del lavoro che purtroppo, non solo in Umbria, continua a persistere. L’amministrazione comunale darà tutto il suo apporto sia alla famiglia, sia, come ha sempre fatto, alle altre istituzioni territoriali e regionali per far sì che il lavoro sia sempre più un momento di crescita e affermazione della persona e non un pericolo.
Anche i sindacati Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil di Terni, hanno espresso partecipazione al dolore della famiglia del giovane.
Le organizzazioni sindacali di categoria hanno inoltrato una richiesta di incontro all’azienda per un confronto volto a chiarire la dinamica del tragico incidente mortale