Assisi, truffa un anziano con un finto impianto Gpl, denunciato un meccanico
ASSISI – Scoperto dalla polizia l’autore di una truffa ai danni di un settantenne di Assisi. L’anziano, intenzionato a far installare l’impianto Gpl sulla propria autovettura, si è rivolto ad un meccanico della zona, ignaro che sarebbe stato la sua ennesima vittima. Il meccanico infatti è un 38enne assisano, già noto alle forze dell’ordine per gli svariati precedenti inanellati nel corso degli anni. Solo nell’ultimo anno sono state tre le truffe poste in essere dall’uomo. Tutte ultra settantenni le vittime designate che, bisognose di lavori meccanici alle proprie auto, con artifici e raggiri, pagavano il compenso dovuto senza di fatto ottenere le prestazioni meccaniche richieste.
L’ultima truffa è stata messa a segno ai danni del 70enne che, giunto presso gli Uffici del Commissariato diretto dal commissario capo Francesca Di Luca, per sporgere denuncia, ha raccontato agli agenti di essersi rivolto all’officina del meccanico assisano per il preventivo di un impianto GPL da installare sull’ auto della moglie. Settecento euro la somma pattuita per il lavoro, 200 gli euro consegnati come anticipo.
Dopo pochi giorni il meccanico ha chiamato il suo cliente dicendogli che i pezzi che aveva ordinato, pagandoli anticipatamente, non andavano bene e aveva pertanto bisogno di un ulteriore anticipo di 400 euro. L’uomo, convinto della buona fede del meccanico, è tornato subito in officina per consegnargli il dovuto.
Dopo poco più di un mese, il meccanico si è deciso finalmente a riconsegnare l’auto al cliente con l’impianto elettrico Gpl a suo dire predisposto.
Una volta tornato a casa, l’uomo si è accorto che i cavi dell’impianto erano però semplicemente poggiati sotto la moquette del portabagagli mentre un altro cavo era fissato posticciamente con del nastro adesivo accanto alla coppa dell’olio.
Inutili i tentativi di riavere indietro i soldi già consegnati al meccanico che ora dovrà di rispondere dell’ennesima truffa.