Basket femminile, Umbertide, tesserata ufficialmente Chiara Fusco
Va avanti senza sosta la costruzione del roster di Acqua&Sapone Umbertide. Chiara Fusco, classe 1998, farà infatti parte della formazione di Umbertide che nel 2015/16 disputerà il campionato di serie A1 sotto la guida di coach Serventi. L’accordo si inserisce nella collaborazione tra Pallacanestro Femminile Umbertide, Pallacanestro Perugia e Basket Umbertide. Un grande traguardo per la giovane playmaker, prima giocatrice di Pallacanestro Perugia ad arrivare nella massima serie; il suo allenatore Filippo Fiorucci ha così commentato: “Far parte del roster di una squadra di serie A1 è il sogno di ogni ragazzina e Chiara se l’è conquistato con il lavoro, la passione e il sacrificio. Sa bene che questa opportunità è un trampolino e non un punto di arrivo e sono felice che si giochi le sue carte con coach Serventi che è il numero uno in assoluto in Italia per lavorare con le giovani. Il grande passo del mio capitano testimonia la bontà del progetto della società e la qualità con la quale abbiamo lavorato in questi anni, sia prima che adesso come Pallacanestro Perugia. Ringrazio la società e Francesco Posti che cinque anni fa non esitò ad affidarmi Chiara e il gruppo 1998, con il quale sono stati ottenuti risultati apprezzabili sia a livello di squadra che di crescita delle singole atlete”. La diretta interessata, che sarà prevalentemente impiegata nell’under 18 in modo tale da poter proseguire il suo percorso di crescita e che già avuto modo di allenarsi diverse volte lo scorso anno con la squadra di Serventi, è ovviamente apparsa molto soddisfatta del traguardo raggiunto: “Sono molto contenta naturalmente, anche se ancora devo realizzare bene la cosa. Sarà una esperienza intensa, insieme ad atlete importanti, Conosco già coach Lollo e il suo modo di lavorare, soprattutto con noi giovani. Entrerò in punta di piedi cercando di migliorare giorno dopo giorno, ringrazio innanzitutto la Pallacanestro Perugia e il presidente Manganello per questa grande opportunità. Un pensiero va al mio coach Fili Fiorucci e a tutto il tempo che mi ha dedicato: giuro che il primo canestro in serie A glielo dedico”. Felicità e anche tanta riconoscenza verso chi ha creduto per primo nelle qualità di questa non ancora maggiorenne cestista che ha dimostrato una grandissima voglia di emergere. E di sicuro, la prima volta che gonfierà la retina in massima serie avrà un sapore molto speciale