Gubbio, un ferragosto di riposo
L’orecchio è sempre a Roma, dove il 17 usciranno le sentenze di primo grado riguardo ad alcuni filoni del Calcioscommesse, primo tra tutti il caso Savona – Teramo. La città si è divisa: c’è chi professa ottimismo e sicurezza sul fatto che il Gubbio venga riammesso in terza serie e chi, opportunamente, cerca di mantenere la calma ed aspettare la fine dei giochi. In tutto questo bailamme Giuseppe Magi è riuscito a lavorare e bene sull’organico a sua disposizione. L’attacco ha segnato a ripetizione mentre qualche aggiustamento deve essere fatto in difesa. Ma ci sarà tempo per lavorarci sopra, visto e considerato che il tecnico ha concesso ai giocatori due giorni di riposo e lunedì si tornerà di nuovo al lavoro. Il programma prevede doppie sedute per l’intera settimana. La novità dell’ultima ora è che il test con l’Arezzo originariamente in programma sabato prossimo non si disputerà. Il motivo è semplice: con l’eventuale riammissione nei professionisti arriveranno nuovi calciatori e per questo bisognerà valutare bene il loro stato di forma; qualcuno arriverà non al cento per cento, altri, con ritmi diversi, quindi bisognerà riportarli al livello dei compagni che si allenano ormai da fine luglio. Da qui la decisione di non partecipare più all’amichevole. Del resto Magi è uno che cura al meglio i particolari e non lascia nulla al caso e proprio queste sono le prerogative dei suoi successi, ultimo dei quali la vittoria dello scorso campionato di D da imbattuto davanti a delle corazzate, Sambenedettese su tutte. Ferragosto e dintorni quindi di completo relax, poi si torna a faticare; la settimana che viene sarà decisiva sotto tanti punti di vista per il Gubbio