Terni, dopo 7 anni via libera in Comune alle progressioni orizzontali. L’assessore: “Mantenuto l’impegno”
TERNI – Via libera a Palazzo Spada alle progressioni orizzontali. L’impegno assunto di sbloccare le progressioni orizzontali dopo sette anni di fermo è stato mantenuto. Ieri pomeriggio in sede di trattativa con le organizzazioni sindacali è arrivato il via libera, con l’impegno dell’Amministrazione Comunale sia per il 2015 che per il 2016 in maniera tale da dare a chi ha meriti e diritti un riconoscimento contrattuale. Ha trovato così un esito positivo l’imput che questo assessorato ha dato alle strutture delle Risorse Umane di riattivare una voce contrattuale che non poteva continuare ad essere disattesa in quanto è giusto chiedere ai dipendenti comunali uno sforzo di efficientamento dei servizi e della struttura ma è giusto dare anche un riconoscimento di tipo economico, in maniera selettiva e ponderata”, dichiara l’assessore al Personale Cristhia Falchetti Ballerani. “L’Amministrazione Comunale, questo assessorato, in un anno e mezzo, ha prodotto – prosegue Cristhia Falchetti Ballerani – azioni concrete volte a migliorare la struttura, a retribuire in maniera più adeguata i tanti che si impegnano: i piani di miglioramento approvati; la distribuzione equa delle risorse provenienti dalla quota parte dei proventi delle multe; il nuovo modello organizzativo; le progressioni orizzontali; i nuovi criteri per le assegnazioni delle posizioni organizzative, sono i risultati raggiunti o che sono sulla linea del traguardo. Uno sforzo considerevole di ammodernamento, di cambiamento, per rispondere alle esigenze della città”.
L’assessore Falchetti Ballerani sottolinea come si tratta di “Un’azione riformista per rimuovere incrostazioni, piccole posizioni di rendita, prassi che non trovano fondamenta adeguate nella giurisprudenza. I dipendenti comunali che lavorano e si impegnano, con spirito di sacrificio a fronte di salari da anni contrattualmente bloccati, meritano i riconoscimenti dovuti, meritano di essere valutati in maniera oggettiva e trasparente. E’ chiaro – ha aggiunto l’assessore – che si sta facendo un lavoro faticoso e produttivo che dimostra come nella pubblica amministrazione sia possibile cambiare, adeguarsi alle aspirazioni professionali dei tanti che vogliono farsi valere e alle richieste dei cittadini. Un impegno che è percepito, condiviso, sostenuto da tanti cittadini e da tanti dipendenti comunali”.
Quindi arriva l’affondo dell’assessore al personale: “Chi invece continua a difendere posizioni datate – dice – di potere, di gestione ristretta, rischia di chiamarsi fuori dai cambiamenti in corso, assumendosene tutte le responsabilità nei confronti dei lavoratori comunali nel loro complesso e nell’opinione pubblica cittadina”.