Foligno, Comune e Usl insieme per favorire alimentazione sana e sport nelle scuole
FOLIGNO – Modificare effettivamente i comportamenti alimentari e gli stili di vita tra i bambini delle scuole attraverso un consumo di prodotti sani e corretti e l’aumento quotidiano di pratiche motorie e sportive. E’ l’obiettivo del progetto “Aliment-azione natural-mente”, promosso da Comune di Foligno e Usl Umbria 2 nella scuola primaria Mameli del terzo circolo didattico di Foligno. Riguarderà circa 120 bambini, di tutte le classi, dalla prima alla quinta elementare, e si svilupperà nell’arco di tre anni, fino al giugno del 2018, con il coinvolgimento dei genitori. Diverse le figure professionali interessate al progetto: cardiologo, diabetologo, pediatra, biologo, psicologo, l’esperto in scienze motorie oltre alle associazioni di volontariato, gli insegnanti e gli stessi genitori.
Il diabetologo Sergio Pocciati ha messo in rilievo che “si tratta di un progetto pilota che punta a modificare alcuni stili di vita e a favorire l’attività motoria dei bambini. L’obiettivo è quello di creare conoscenza e consapevolezza di alcuni comportamenti. Verrà incrementata l’attività fisica e si punterà ad aumentare il consumo di alcuni prodotti come frutta, verdura e legumi”.
Maria Luisa Picchio del servizio diabetologico della Usl Umbria2 ha sottolineato che “saranno organizzate alcuni piccole escursioni, con il contributo di associazioni di volontariato, per incrementare l’attività motoria. In particolare il prossimo 15 novembre ne sarà promossa una, nell’ambito della giornata mondiale del diabete”.
Per il pediatra Pietro Stella “è importante contribuire a modificare alcuni stili di vita, con il coinvolgimento dei genitori. A scuola si può arrivare a piedi consentendo, così, ai bambini di fare attività fisica, oltre al fatto che si evita l’utilizzo di auto con un deciso miglioramento dell’ambiente”.
Paola Menichelli, direttore del distretto di Foligno, ha posto l’accento sul fatto che “il progetto è un intervento di promozione della salute per contribuire a lottare contro l’epidemia del terzo millennio: l’obesità”.
La dirigente del terzo circolo didattico, Ortensia Marconi, ha evidenziato “l’importanza di questo progetto in grado di favorire l’autonomia dei bambini. La scelta della scuola Mameli è significativa perché ci sono situazioni familiari molto diverse, anche per la forte componente straniera, e si possono confrontare stili e comportamenti diversi”.
Per il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, “si sviluppa in questo progetto un confronto a più voci nell’ottica di contribuire a cambiare alcuni stili di vita”.