Terni, flashmob davanti alla sede del sindacato

TERNI – Il Briccialdi “suona” la Cisl. Nel pomeriggio docenti e studenti, in tutto una cinquantina di persone, hanno dato vita a una singolare forma di manifestazione. Intorno alla 16 si sono presentati fuori dalla sede del sindacato in via del Cassero per una sorta di flashmob. Hanno suonato “l’Inno alla gioia” di Beethonven dedicandolo ai sindacalisti della Cisl “che continuano a remarci contro sulla stampa – hanno detto – invece di aiutarci”. “Non si è trattato di una protesta – tende a sottolineare il direttore dell’istituto musicale, Gabriele Catalucci – ma una risposta a una campagna contro di noi portata avanti a suon di articoli sui giornali”. Secondo il Briccialdi, la Cisl attaccherebbe l’istituto in maniera strumentale. Nello specifico “ci contestano – dice ancora il direttore – che il rapporto tra studenti e insegnanti è di uno a uno. Non sanno che le lezioni di musica, nella maggior parte dei casi, sono individuali. Ma se guardiamo ai numeri reali, quelli ufficiali che abbiamo reso pubblici in occasione di una nostra conferenza stampa di qualche tempo fa, vediamo che il rapporto è di 1 a 8, nella norma rispetto agli altri istituti nazionali. Ci attaccano anche su altre questioni, sempre economiche, mentre invece le nostre cifre sono tutte in regola e in linea con le altre situazioni del panorama italiano”.
Da qui la manifestazione di oggi. “Noi crediamo – aggiunge Catalucci – che un sindacato debba difendere i posti di lavoro e anche tutto il movimento culturale che il nostro istituto porta avanti. E invece ci ritroviamo sempre attaccati. E allora abbiamo deciso di scendere in piazza così, strumenti alla mano e pacificamente”.