Crotone – Ternana 3-0 (risultato finale). Le Fere, pur coraggiose, sprofondano in nove
SECONDO TEMPO – Le belle giocate della prima frazione sono delle pure illusioni purtroppo. La Ternana viene punita oltre i propri demeriti con un 3-0 che non le rende giustizia per quando mostrato sul terreno di gioco dello Scida, ma quel che conta è che la classifica purtroppo mette nuovamente i brividi. Va anche ricordato che i gol sono arrivati quando le Fere hanno dovuto giocare prima con uno, poi addirittura con due uomini in meno: Masi al 10′ viene e espulso per doppio giallo mentre al 19′ stessa sorte a Meccariello per fallo da ultimo uomo. La fortuna inoltre non ha girato a favore dei rossoverdi con due pali colpiti, ma il Crotone è stato inesorabile con Barberis, Budimir e Sabbione. Decisamente troppo.
PRIMO TEMPO – La Ternana ancora una volta, fino a questo momento, si sta dimostrando squadra da trasferta. I rossoverdi stanno creando molte piu occasioni del Crotone, i cui attaccanti sono stoppati dall’ottimo Masi. Migliore in campo sicuramente il portiere dei pitagorici Cordaz, che al 41′ ha deviato con la punta delle dita sopra la traversa un tiro a botta socira di Ceravolo. Subito dopo Falletti sfiora il palo su punizione. Tanta sfortuna, ma la squadra è viva e ha voglia di lottare. Vedremo cosa uscirà fuori dai secondi 45′
CROTONE (3-4-3): Cordaz; Yao, Claiton, Ferrari; Galli, Capezzi, Paro, Balasa; Ricci, Budimir, Stoian.
TERNANA (4-3-3): Mazzoni; Zanon, Masi, Gonzalez, Meccariello; Busellato, Zampa, Falletti; Gondo, Ceravolo, Furlan.
Breda sorprende tutti scegliendo il 4-3-3, con Avenatti che si accomoda almeno inizialmente in panchina. Gondo, Ceravolo e Furlan compngono un tridente mascherato. Occhio invece a quello del Crotone con Ricci, Budimir e Stoian
Venticinque punti all’attivo e secondo posto in classifica in coabitazione con il Bari. Ci sono tutte le premesse per affrontare il Crotone allo stadio Ezio Scida con il giusto timore reverenziale; ma per la Ternana, visto l’andamento altalenante e la situazione molto complicata anche a livello ambientale (ricordiamo gli atti vandalici alle auto di tre giocatori), questo sentimento non può esistere. La sconfitta interna, per certi versi imprevista, con la Virtus Entella, ha lasciato pesanti strascichi e società e tifosi vogliono una reazione immediata. Per la verità, precedenti alla mano, i motivi per essere ottimisti ci sono, così come confortanti sono le ultime prestazioni in trasferta, coincise con vittorie importanti come su campi difficili come quelli di Latina e Pescara. Basterà? Lo sapremo soltanto al termine di novanta minuti che si preannunciano tiratissimi e ricchi di grande intensità.