Papa Francesco tornerà ad Assisi. Il Pontefice accende l’albero in collegamento da Piazza San Pietro
ASSISI – Papa Bergoglio potrebbe tornare presto in Umbria. La Diocesi e i frati lo hanno invitato in occasione del Giubileo che ad Assisi coincide con l’ottavo centenario del ‘Perdono della Porziuncola’ e il trentennale dello ‘Spirito di Assisi’. “Lo abbiamo invitato – ha rivelato monsignor Sorrentino oggi presentando le iniziative per il Giubileo, l’anno santo della Misericordia- siamo fiduciosi che possa accogliere la nostra richiesta”. Monsignor Sorrentino ha detto che quello che si sta per aprire “è un Giubileo che ci tocca in modo speciale e specifico per San Francesco, grande testimone della Misericordia. Il Giubileo deve portare la dolcezza dell’anima e del corpo attraverso la Misericordia. Questo spiega perché siamo qui al Serafico, luogo dove accogliamo la vita più fragile”. Padre Mauro Gambetti, custode del Sacro convento si è soffermato sul tema dell’accoglienza. “Stiamo cercando di rendere la nostra comunità più accogliente e adeguata – ha affermato – poiché chi viene ad Assisi viene per una ragione del cuore. Ecco perché anche nella nostra fraternità sono arrivati due frati provenienti dall’Africa e spero che vengano pellegrini da questa terra in vista di questa migliore e più adeguata accoglienza”.
Il custode ha ricordato il trentennale dello Spirito di Assisi del 1986, lo storico incontro per la pace voluto da San Giovanni Paolo II, che sarà organizzato in sinergia con la Comunità di Sant’Egidio il 18-20 settembre.
“Stiamo lavorando insieme per preparare un memoriale di questo trentesimo anniversario che metta insieme tutte le componenti religiose e della comunità civile per dare un messaggio convergente al mondo intero e testimoniare e annunciare che questa pace si può fare anche attraverso le opere di misericordia”.