Atletica, Costanza Martinetti tra i 36 per gli europei di cross
Ancora una volta l’atletica leggera umbra si dimostra all’avanguardia e ne è lampante dimostrazione il fatto che tra le trentasei convocate dai tecnici Massimo Magnani (assoluti e under 23) e Stefano Baldini (junior) per i campionati europei di cross il 13 dicembre a Hyeres (Francia) ci sia anche il nome di Costanza Martinetti, vent’anni, reduce da una stagione ad alti livelli per quanto concerne le due prove di selezione, vale a dire Levico (dove era stata terza) e Carsolina (quinta). Per la ventenne perugina, allenata da Luigi Esposito si tratta di un ritorno in azzurro a distanza di due mesi, quando ha fatto un’apparizione a Cremona nei 10 km su strada, che è stata preceduta da quella con le junior un annetto fa. Questi però sono soltanto dettagli rispetto a quanto quest’atleta è stata capace di fare nel 2015 tra le fila della Libertas Arcs Cus Perugia: dopo aver sfiorato il podio fra le under 23 nel cross Martinetti ha centrato la medaglia d’oro nei 5000 metri, l’argento nei 10000 e il bronzo nei 10 km su strada. Queste le parole del suo allenatore: “In questi giorni sta svolgendo degli ottimi lavori nel raduno di Tirrenia – ha spiegato Esposito – E’ in una buona condizione di forma e all’europeo può far bene. La squadra azzurra può far puntare anche al podio perché oltre alla punta Federica Del Buono ha un gruppo di ottimo valore e Costanza è fra queste”. Grande soddisfazione ovviamente in Carlo Moscatelli, presidente regionale della Fidal: “La Martinetti rappresenta la punta di diamante di un movimento che comunque è vivo in Umbria. Ci apprestiamo a vivere una stagione ricca di appuntamenti importanti anche a livello organizzativo nella nostra regione, a cominciare dai campionati italiani di cross che si disputeranno a Gubbio e arrivarci con una nuova convocazione della Martinetti è un’ulteriore spinta a far bene perché siamo certi anche anche i nostri atleti faranno bene. Domenica 13 saremo tutti davanti alla tv a fare il tifo per lei”. Le medaglie mancano da nove anni, quando Giulia Francario riuscì a conquistare il bronzo all’ultimo giro a scapito dell’Olanda. A Costanza il più sincero in bocca al lupo affinché possa rinverdire i fasti di quel periodo.