Gualdo Tadino, riapre il vecchio “Carlo Angelo Luzi”
GUALDO TADINO – Riapre il vecchio stadio Carlo Angelo Luzi, sempre presente nella vita dei gualdesi nel corso degli anni, ma con diversi usi e modalità. Prima la demolizione della tribuna, per far posto alla scuola media. Poi anni di scuola calcio in un campo di sabbia, quindi l’era del rugby. Oggi il vecchio Carlo Angelo Luzi si riprende quello che aveva perso nel 1986 con l’apertura del nuovo stadio comunale di via Flaminia: il calcio.
Inaugurato nel 1933, teatro di tantissime battaglie calcistiche della SCAT prima e della S.S. Gualdo poi, il vecchio stadio comunale di via Lucantoni è stato riaperto ufficialmente alla presenza di tanti bambini, calciatori vecchi e nuovi – compresa la prima squadra con il tecnico Riccardo Bocchini – le autorità militari, l’amministrazione comunale con a capo il sindaco Massimiliano Presciutti, il settore giovanile della A.S. Gualdo Casacastalda e i vertici della società calcistica capitanati dal presidente onorario Matteo Minelli, il presidente Giampiero Minelli e il Direttore Generale Giuseppe Ascani. Ospite d’eccezione una delegazione del sindacato tunisino UGTT, premio Nobel per la Pace 2015.
Un lavoro frutto di tanto volontariato, che ha rimesso a nuovo spogliatoi, panchine e un terreno di gioco che sta tornano pian piano verde. Dietro una delle due porte, una gigantografia in bianco e nero raffigurante un Carlo Angelo Luzi stracolmo per la gara che la Nazionale Militare con Beppe Bergomi in campo disputò qui nel 1982. Durante i brevi interventi sono arrivate parole di ringraziamento verso gli sponsor, l’amministrazione comunale e i tanti volontari che hanno lavorato anche di notte per far tornare funzionante uno degli emblemi della gualdesità.
Ora la città avrà un preziosissimo luogo in più per gli allenamenti della prima squadra, del settore giovanile e per le gare dei Giovanissimi e Allievi Sperimentali.