Perugia calcio, il presidente della Federcalcio Tavecchio “grazia” Guberti
ROMA – Tutto come da copione. Dopo una lunga titubanza il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio ha concesso la tanto sospirata “grazia” all’attaccante del Perugia Stefano Guberti, che potrà quindi tornare a giocare sin da subito, vale a dire dalla trasferta di Como del prossimo 16 gennaio. Per l’ex giocatore di squadre importanti come Roma, Bari, Torino e Sampdoria, che da alcuni mesi si allenava con il Grifo, finalmente l’uscita da un tunnel iniziato nell’estate del 2012, quando venne squalificato per tre anni dalla giustizia sportiva. Nel 2013 venne condannato in primo grado dalla Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC a tre anni e sei mesi di squalifica in continuazione, confermati, poi, anche in appello. Infine, nell’aprile del 2014, il TNAS gli riduce la pena ad un anno e mezzo in merito alla presunta combine Salernitana-Bari del 2009.
L’ANTEFATTO – Nel luglio del 2012 Guberti, insieme all’allora compagno di squadra Andrea Masiello, viene coinvolto nell’inchiesta relativa alla tentata combine di Bari – Sampdoria del 2011 terminata 1-0 per i blucerchiati. Secondo l’accusa Guberti avrebbe offerto 400.000 euro all’ex compagno per riuscire ad ottenere la vittoria della partita per la sua squadra, la Sampdoria, coinvolta nella lotta per la salvezza (che la Samp non riuscirà a raggiungere), ma, visto il rifiuto degli altri giocatori del Bari, non se ne sarebbe fatto più nulla. Va comunque detto che non si è mai riuscita ad appurare la reale provenienza di questa somma di denaro offerta. Il giocatore verrà poi iscritto nel registro degli indagati dal Tribunale di Bari circa altre partite sospette, tra cui appunto Salernitana – Bari del 2009.
SETTEMBRE 2015, LA SVOLTA – Lo stesso Tribunale del capoluogo pugliese emette il 17 settembre del 2015 una sentenza che di fatto fa crollare l’intero castello accusatorio: Guberti viene assolto dall’accusa di frode sportiva “perché il fatto non sussiste”. Insieme al suo legale, Antonio De Rensis (già difensore di altri illustri personaggi come il ct azzurro Antonio Conte), l’attaccante chiede ed ottiene la revisione del processo sportivo, e così in data odierna Tavecchio decide di riabilitarlo subito. E’ una decisione storica quella del numero uno della Federazione, visto che le precedenti richieste erano state respinte
ANCHE LA SOCIETA’ CONFERMA – Sul sito ufficiale dell’A.C. Perugia ecco tempestiva la conferma ufficiale del provvedimento tramite un comunicato che riportiamo integralmente:
“L’AC Perugia Calcio rende noto che la Federazione Italiana Giuoco Calcio tramite il Comunicato Ufficiale N. 234/A del Presidente Federale “concede la grazia, per il residuo della sanzione irrogata dagli Organi di Giustizia Sportiva, al calciatore Stefano Guberti“.