Perugia, l’associazione Sintini dona nel 2015 65mila alla ricerca contro il cancro
PERUGIA – E’ stato un anno importante, il 2015, per l’Associazione Giacomo Sintini, la realtà voluta dal pallavolista per aiutare la ricerca contro il cancro, che è riuscita a donare 65mila euro. “Abbiamo gettato le basi per costruire il futuro e per incrementare il nostro aiuto in favore della ricerca onco-ematologica”. La trasparenza e la condivisione sono dei tratti distintivi dell’agire della associazione che compirà nelle prossime settimane quattro anni dalla fondazione e che è cresciuta. Sintini, dalla scorsa estate, ha al suo fianco due figure che lo aiutano nell’amministrazione e nella comunicazione, un coinvolgimento che permette una maggiore tempestività e efficienza nella gestione”.
L’attività di raccolta fondi e la sensibilizzazione, che l’Associazione svolge quotidianamente attraverso i più comuni canali di comunicazione, tra i quali spiccano i contatti ricevuti tramite le pagine social network, hanno consentito di donare alla ricerca medica e all’assistenza alle persone malate di cancro un totale di oltre 65 mila euro nel 2015. “Lo scorso marzo in occasione dell’inaugurazione del Centro di Ricerca Emato-Oncologica dell’Ospedale di Perugia – illustra Sintini – abbiamo consegnato al Professor Brunangelo Falini una donazione di 50 mila euro per l’acquisto di un macchinario capace di classificare con estrema precisione i vari tumori del sangue. Per noi è stato un grande successo e speriamo vivamente che, grazie alle nuove scoperte, sarà possibile guarire un sempre più elevato numero di persone affette da cancro”.
Tra le attività di promozione che sono state messe in essere nell’ultimo anno vanno segnalate le sponsorizzazioni etiche di cui l’Associazione è protagonista: “Sono dieci le squadre di pallavolo che ci onorano di aver messo il nostro logo sulla maglia da gioco, ben tre disputano campionati nazionali mentre le altre giocano a livello regionale e nei settori giovanili. Riceviamo moltissime foto di squadre che portano al polso i braccialetti Forza e Coraggio e una di queste, pensate, si trova perfino in Bosnia Erzegovina”.
“Il nostro impegno cresce – conclude Giacomo Sintini – vogliamo fare e dare sempre di più, siamo orgogliosi dell’affetto e sostegno che in tanti ci dimostrano, sono la nostra forza e la nostra spinta nell’andare avanti. L’Associazione è solo un mezzo, voi siete la linfa vitale di tutto ciò che realizziamo! Grazie e ancora grazie.”