Ternana, il pagellone del mercato
Un mercato intelligente quello della Ternana. Si è intervenuto dove serviva salvaguardando l’armonia del gruppo, come aveva del resto auspicato mister Roberto Breda. Anche perchè, con un organico che ha espresso solo in parte le proprie qualità, c’era davvero poco da stravolgere. Diamo i voti, reparto per reparto.
PORTIERI 7,5 – Qui è davvero rimasto tutto invariato. Mazzoni come titolare, uno dei migliori portieri della B, e una riserva sempre affidabile come Sala. La porta rossoverde è in buonissime mani.
DIFESA 7,5 – Malgrado le numerose richieste non è uscito nessuno eccetto Dianda e in più si è aggiunto Santacroce, senza dubbio un lusso per la categoria. Adesso il reparto è davvero al completo.
CENTROCAMPO 7,5 – Anche qui nessuna variazione sostanziale. C’è quantità e qualità, bisogna solo cercare di metterla in pratica.
ATTACCO 7 – L’ingresso di Troianiello consente a Breda di avere quell’alternativa ad Avenatti che mancava da inizio campionato. Il vero colpo però è non aver ceduto Ceravolo, per il quale il Novara co ha provato fino all’ultimo
VOTO ALLA SOCIETÀ 6 – Ha saputo operare in silenzio e anche discretamente, chiudendo le porte alle offerte provenienti anche dalla serie A. Ma resta il mistero del licenziamento del ds Acri a quattro giorni dal gong finale che forse non verrà mai chiarito.