Città di Castello, scopre dopo vent’anni che i figli non sono suoi e ottiene il disconoscimento
CITTÀ DI CASTELLO – Scoprire dopo vent’anni che i figli che hai accudito con amore sono sono tuoi. E’ quello che sta succedendo ad un signore di Città di Castello, il cui caso è finito in questi giorni all’attenzione della Corte d’appello di Perugia. Il giudice, alla luce dei fatti, ha dato il via libera al disconoscimento dei due figli, nati da un rapporto extraconiugale della moglie.
La storia inizia prima del 1990, quando i due si sposano con nozze riparatrici. Dopo qualche mese ecco il primo figlio. Dopo tre anni il secondo, una femmina. Nel 2006 l’uomo inizia a sospettare della fedeltà della moglie, alla luce delle uscite serali della donna, di telefonate lunghe e misteriose e frequenti assenze. Coglie sul fatto la donna e avvia la separazione, iniziando a sospettare anche della paternità dei figli. Effettuano il test e il risultato e shoccante: i figli non sono suoi. A questo punto arriva la richiesta di disconoscimento. Il tribunale, in primo grado, rigetta la richiesta. La Corte d’Appello accetta. Si va anche verso una richiesta di risarcimento danni.