Bruxelles, parlamentari Agea e Ciprini:”Stiamo bene, il pensiero va alle vittime di questa strage”
PERUGIA – La voce di una sconosciuta ha salvato la parlamentare perugina del Movimento 5 Stelle, Tiziana Ciprini. Dall’esplosione alla corsa in albergo il passo è stato breve. La città era in subbuglio. Racconta così la sua storia, la parlamentare, ancora incredula per ciò che è accaduto martedì mattina alle ore 8.00 nella metropolitana di Bruxelles. La Ciprini lancia anche un post su Facebook: “Chiusi gli accessi al Parlamento Europeo, al momento siamo in albergo per avere almeno la linea Wi-Fi per aggiornamenti, perché le linee telefoniche funzionano a intermittenza”.
C’è ancora forte sgomento per quanto accaduto, per le vittime di un gesto deplorevole. “La vita cambia in un istante. Un giorno esci di casa per andare al lavoro e la vita che conoscevi è finita”. “Eravamo presso il Parlamento Europeo, a poche centinaia di metri dalla metro. Pochissimi poliziotti in giro, varchi aperti e nessun controllo. A un’ora dalla prima esplosione era possibile muoversi liberamente ovunque e puntualmente sono arrivate le altre esplosioni. Il tutto in quello che dovrebbe essere il cuore dell’Europa”.
Stessa sorte è toccata all’europarlamentare Laura Agea, nata a Città di Castello. “La situazione è drammatica – ha detto l’europarlamentare – abbiamo verificato che l’intero team del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo è al sicuro (deputati, assistenti, policy advisor, fùnzionari, staff della comunicazione) e siamo in costante collegamento con tutti gli altri gruppi politici”. “Da madre – ha assicurato – sento forte questo dolore e il pensiero va alle vittime e ai loro familiari”.