Gualdo Tadino, il centrodestra: “Il sindaco non si preoccupa del problema del lavoro e dell’occupazione”
GUALDO TADINO – Amministrazione comunale e sindaco sotto il tiro dell’opposizione di centrodestra per aver disertato l’iniziativa di Foligno di Sviluppumbria, dove sono state presentate le iniziative della legge 181 per la reindustrializzazione dell’area ex Merloni. “Che il tema dello sviluppo economico e del lavoro non fosse in cima alle attenzioni della Giunta Presciutti era ormai chiaro da tempo – dicono Forza Italia e Morroni Sindaco – Nei suoi primi due anni di vita, l’Amministrazione cittadina ha offerto ripetute conferme di questa sua grave disattenzione. Una disattenzione che stride dinanzi al periodo di forte difficoltà economica che sta indebolendo il tessuto produttivo e i livelli occupazionali della nostra Città”.
Il centrodestra ripercorre le problematiche evidenziate dalla giunta Presciutti, tacciata di una “condotta colpevole”: “lo abbiamo fatto quando è stato smantellato il progetto “I Care” dell’Amministrazione Morroni, cui si deve il supporto che ha stimolato la nascita di una trentina di attività imprenditoriali e di una settantina di posti di lavoro; abbiamo di nuovo incalzato ( e lo faremo ancora) il Sindaco e la sua maggioranza criticando aspramente la scelta disinvolta e irresponsabile di gettare alle ortiche il piano di rilancio dell’ex ospedale Calai (anch’esso frutto della precedente Amministrazione) e la sua sostituzione con la demolizione di una parte rilevante di quello straordinario patrimonio immobiliare e, con esso, delle importanti e irripetibili potenzialità di sviluppo insite in quella realtà. Ancora più recentemente, abbiamo dovuto scuotere il Sindaco e la Giunta difronte ai venti di crisi che hanno investito la realtà produttiva ed occupazionale più importante della nostra Città, chiedendo un coinvolgimento sulla vicenda del consiglio comunale e sollecitando, intorno ad essa, un ruolo più attivo dell’Amministrazione”.
Quindi l’accusa: “Mercoledì 27 aprile si è svolta a Foligno, nella sede di Sviluppumbria, un’importante riunione che ha visto la presenza di Regione dell’Umbria, Invitalia, la stessa Sviluppumbria, le Amministrazioni dei comuni interessati dalla crisi della A. Merloni e di altri soggetti in rappresentanza del mondo imprenditoriale. Al centro dell’incontro la Legge n. 181 per la reindustrializzazione delle aree colpite da crisi e le modalità per sfruttare gli incentivi e le opportunità che essa mette a disposizione. Crediamo che non sfugga a nessuno l’importanza di un tale appuntamento, tranne che ai nostri amministratori che hanno disertato l’incontro. Si, proprio così! Il comune di Gualdo Tadino non ha partecipato. Non servono altre parole: l’episodio, grave e riprovevole, si commenta da solo. Ci permettiamo di rivolgere, ancora una volta, un’accorata raccomandazione al Sindaco Presciutti: non servono a nulla i gesti stizziti, le iniziative teatrali. Serve invece concretezza, capacità di iniziativa e di confronto, impegno serio e rigoroso per dare prospettive e futuro alla comunità gualdese”.