Foligno, operazione contro uomini d’oro della cocaina, Bocci: “Si stringe il cerchio su balordi e delinquenti”
FOLIGNO – Continuano le indagini per scoprire gli ulteriori tasselli dell’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Foligno che ha portato in carcere due muratori albanesi di 37 anni. Operazione che ha consentito il sequestro di 1 chilo e 400 grammi di cocaina e 30mila euro di banconote di piccolo taglio. Gli uomini dell’Arma puntano ad accertare i canali di provenienza di quel grosso quantitativo di droga oltre ad indivisuare la rete di chi aveva il compito di piazzare la cocaina sul mercato folignate.
Nel frattempo, sull’operazione è intervenuto il sottosegretario all’Interno Gianpiero Bocci: “L’operazione antidroga – spiega l’onorevole Bocci – eseguita dai carabinieri non è un caso isolato. Da tempo l’Arma sta conducendo un importante lavoro di controllo del territorio che sta dando risultati significativi. Ringrazio la Compagnia Carabinieri per lo sforzo notevole che sta mettendo nel controllo del territori. Un presidio che vuoi dire sicurezza. Una attività che ha registrato anche due casi di violenza in danno di due militari ai quali va la mia solidarietà. E’ ben chiaro che si sta stringendo il cerchio intorno a balordi e delinquenti. Non è sfuggito – prosegue Bocci – che in queste ultime settimane c’è stata una forte presenza di carabinieri e polizia a Foligno. Ed è egualmente chiaro come per queste azioni di prevenzione e repressione dei reati ci sia il plauso della cittadinanza e le lettere di compiacimento da parte di comitati. Questa reazione che va di pari passo con l’azione delle forze dell’ordine che c’è un cambiamento e che c’è volontà di ordine e legalità. L’operazione antidroga della Compagnia di Foligno è stata brillante sia per tempistica complessiva che per capacità investigativa. Per il risultato ottenuto – conclude il sottosegretario – a questi investigatori va il mio grazie che interpreta il comune sentire della comunità Folignate”.