“ inversione culturale” per l’edilizia residenziale
Il settore dell’edilizia residenziale è uno dei comparti produttivi maggiormente colpiti dalla crisi e sta attraversando una nuova era. È necessaria una vera e propria “inversione culturale” da parte di tutti gli attori protagonisti, ma anche degli utenti finali (che andrebbero informati e formati sulla qualità) affinché si metta in campo un’azione congiunta volta a elaborare un piano industriale a livello nazionale oltre che programmatico. In questa direzione si sta muovendo la Camera di Commercio di Perugia e ha presentato ieri mattina, il progetto “Edilizia Sostenibile” un sistema di qualificazione per le imprese operanti nella filiera dell’edilizia. Il presidente dell’ente camerale, Giorgio Mencaroni, aprendo i lavori, ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa sottolineando la necessità di aprire un dibattito e la volontà da parte sua di essere elemento di raccordo fra tutti gli attori del mondo dell’edilizia. “Con Edilizia Sostenibile – ha detto Mencaroni – nasce presso la Camera di Commercio di Perugia un servizio per sostenere le imprese nell’affrontare il mercato interno e internazionale, utilizzando la leva competitiva della qualificazione e della certificazione. L’edilizia è forse il settore che più è stato colpito dalla “crisi” e ancora oggi, non s’intravedono segnali di ripresa. Serve un cambio di rotta radicale. Il costruire tanto per costruire non funziona più, ci vuole un nuovo modello di sviluppo basato sulla sostenibilità ambientale, sull’innovazione tecnologica, sulla riqualificazione urbana, con imprese strutturate che puntino sulla qualità e con un buon governo che dia un indirizzo politico in tal senso”. Durante l’incontro sono emersi alcuni dati poco rassicuranti, che hanno portato a intervenire in questo settore: dal 2008 a oggi meno 34 per cento degli investimenti in edilizia, con un meno 61 per cento sul nuovo e relativa stagnazione del settore dal 2015. Le imprese interessate ad aderire al sistema di qualificazione “Edilizia sostenibile” possono rivolgersi al servizio qualità e qualificazione delle filiere del Made in Italy istituito presso la Camera di Commercio di Perugia. Per l’assessore regionale alle Infrastrutture e Lavori Pubblici, Giuseppe Chianella, il “progetto Edilizia sostenibile” del sistema camerale non è soltanto un progetto condivisibile, ma in linea con le politiche della Regione dell’Umbria in ambito di sostenibilità. “ Ritengo – ha concluso – che possa essere integrato con le buone regole regionali per il settore edilizia, traino dell’economia locale”. Un percorso di riqualificazione, quello promosso dal Sistema delle Camere di Commercio, dunque, che punta a favorire la competitività del settore edile e sostenere le imprese in un processo di riposizionamento e valorizzazione attraverso il recupero del patrimonio esistente in termini di efficienza e risparmio energetico, valorizzando l’uso di materiali sostenibile e il confort delle abitazioni.