Città di Castello, un editor tifernate dietro al Premio Strega 2016
CITTÀ DI CASTELLO – Porta la firma di un tifernate illustre, Michele Rossi (editor, responsabile della narrativa italiana della casa editrice Rizzoli), il recente e schiacciante successo all’edizione 2016 del Premio Strega, del romanzo, “La scuola cattolica”, di Edoardo Albinati, che ha staccato il secondo classificato di 51 punti. Dopo il successo, sempre nel prestigioso premio letterario, nell’edizione 2013 con Walter Siti, autore di “Resistere non serve a niente”, Michele Rossi si è ripetuto ancora siglando un bis, in qualità di editor, di assoluto rilievo culturale.
“I continui successi in ambito editoriale ottenute da Michele Rossi a livello nazionale ed internazionale, come la recente vittoria del premio Strega di un autore della sua sezione – dichiarano in una nota congiunta il sindaco Luciano Bacchetta e il vice-sindaco, assessore alla cultura, Michele Bettarelli – stanno a testimoniare se ce ne fosse ancora bisogno la fine e spiccata capacità, la professionalità nel cogliere e scovare anzitempo veri e propri talenti che poi si trasformano sempre in campioni delle vendite in libreria. Un tifernate illustre che promuove in tutto il mondo, attraverso i successi editoriali anche l’immagine della sua città e delle tradizioni storiche che può vantare con orgoglio nel settore della grafica. A Michele Rossi, che ha mantenuto sempre uno stretto legame con la sua famiglia e la città di origine, giungano le più sentite felicitazioni dell’amministrazione comunale e dell’intera collettività tifernate – concludono Bacchetta e Bettarelli – nella convinzione che questo ultimo successo sarà ancora il primo di una lunga serie, vista la sua continua dedizione e preparazione culturale in un ambito professionale, quello dell’editoria che proprio grazie a questi risultati potrà riprendere vigore, stabilità economica ed occupazionale.”
Michele Rossi (nella foto con il sindaco Bacchetta, il vice-sindaco Bettarelli e il padre Roberto in occasione di un riconoscimento pubblico in comune nel 2013 e con il vincitore del Premio Strega del 2013 Walter Siti)), nato a Città di Castello nel 1977, si è avvicinato giovanissimo al mondo dell’editoria. Si è iscritto a vent’anni al Master di Perugia. Prima di approdare alla Rizzoli, dove è il responsabile della narrativa italiana, è stato a Torino, all’Einaudi. Oltre ai due “premi Strega” già raggiunti, ha conseguito successi di rilievo con Gianrico Carofiglio, Silvia Avallone ed altri autori di prestigio della sua “squadra” letteraria.