Assisi, fingono di essere creditori e si fanno accreditare da un’azienda 11.400 euro: denunciati
Hanno fatto finta di essere il fornitore di un’azienda e di essere creditori per più di undicimila euro due uomini e una donna, di 60, 34 e 47 anni, denunciati dagli agenti del Commissariato di polizia di Assisi per truffa in concorso. Vittima del raggiro l’ amministratore delegato di un’azienda di Assisi. L’uomo ha raccontato alla polizia di aver ricevuto una mail di sollecito da parte di un fornitore abituale, con la quale si chiedeva di pagare due fatture per un valore complessivo di oltre 11.400 euro. Una volta saldato il debito ha ricevuto un’altra mail di sollecito dove si chiedeva il pagamento di altre tre fatture, tra cui due con un numero identificativo identico a quelle pagate in precedenza. Insospettito, l’uomo ha ha contattato telefonicamente il fornitore, scoprendo che quest’ultimo non aveva mai inviato mail di sollecito e che le fatture pendenti , aventi lo stesso numero di quelle pagate dalla vittima, non risultavano saldate. A quel punto l’imprenditore ha capito di essere stato truffato e ha sporto denuncia alla polizia. Dopo una accurata indagine la polizia è risalita agli intestatari dei conti correnti dei presunti creditori e li ha denunciati per truffa in concorso.