Assisi, la maggioranza risponde al Pd: “Così si mette a rischio il governo della città”
“Inaccettabile la presa di posizione del Pd di Assisi con cui si chiede il rilancio dell’azione amministrativa nonostante, è bene ricordarlo sia presente in giunta con due assessori”. E’ secca la risposta degli alleati di governo alla nota di ieri dei democratici assisani. Civici e forze politiche di maggioranza rispondono per le rime al Pd di Assisi ricordando ai Dem locali che in questi mesi ” il sindaco Stefania Proietti si è confrontato a lungo con tutte le forze di maggioranza, compreso ovviamente il Pd, cercando di individuare una soluzione condivisa”. ” L’uscita del Pd locale – scrive il resto della maggioranza – risulta ancora più incomprensibile anche alla luce di quanto sta avvenendo a livello nazionale e locale dove si ragiona e si lavora per costruire ‘campi larghi’ fra i partiti in vista delle prossime scadenze elettorali”. Con la nota di ieri “il Pd si assume la responsabilità di mettere a rischio il governo di una città importante come Assisi facendo così un piacere al centrodestra. Noi, forze di maggioranza, ribadiamo invece con forza la nostra totale fiducia al Sindaco e al suo buon governo che ha permesso di vincere le elezioni un anno e mezzo fa al primo turno a fronte di un centrodestra coeso”. Poi arriva l’avvertimento: ” Se si continua con questo atteggiamento da parte di un partito della nostra coalizione saremo costretti a ricordare ai cittadini come il Pd abbia rifiutato diverse ipotesi di ricomposizione della giunta restando su posizioni rigide senza affatto dimostrare la decantata ‘ disponibilità e apertura’ e scaricando sul sindaco (non certo per la prima volta) tutto il peso della tenuta dell’intera coalizione”. Per gli alleati l’atteggiamento del Pd di Assisi ” più che un confronto tra forze politiche di maggioranza l’uscita infelice per i modi e i contenuti è sembrato un segnale da avversari politici più che da alleati, cosa che come civici e partiti alleati rifiutiamo e rispediamo al mittente”. La risposta del resto della coalizione si conclude con una ulteriore considerazione: ” Proprio in questo momento in cui arrivano segnali incoraggianti di ripresa della Città, dal turismo agli eventi epocali dei centenari francescani ( a tal proposito la legge sull’ottavo centenario della morte di San Francesco è stato un successo incredibile), c’è bisogno non di rivendicazioni di parte ma di grande lealtà e coesione per il bene della Città stessa. I grandi appuntamenti che ci aspettano potranno essere rispettati solo con l’impegno sincero e trasparente di tutte le forze politiche che nel 2021 si sono poste al servizio della Città”. Per tutte queste ragioni “auspichiamo che cessi la politica degli ultimatum e si faccia strada un confronto serio e leale per continuare a realizzare i progetti che sono nel nostro programma di coalizione, progetti che – ci teniamo a sottolineare ancora – hanno ricevuto il grande consenso dei cittadini e delle cittadine di Assisi alle ultime elezioni”.