Assisi , picchia in modo brutale e violento la fidanzata: condannato a 11 anni di carcere
Undici anni di carcere per aver picchiato in modo brutale e violento la fidanzata, costretta anche a un rapporto sessuale contro la sua volontà. E’ la sentenza emessa dal Tribunale di Perugia a carico di un giovane di 32 anni, ex pugile. I giudici ( presidente Loschi, a latere Grassi e Cataldi) hanno accolto le richieste del Pm Gemma Miliani: 11 anni di reclusione e una prima provvisionale – immediatamente esecutiva – di risarcimento pari a 35 mila euro. Il resto lo stabilirà il giudice civile. Dopo essere stata massacrata, la ventiduenne di Bastia Umbra ha raccontato tutto – prima di andare dai Carabinieri – sui social pubblicando su Facebook le foto del volto tumefatto e delle escoriazioni e dei lividi che il 32 enne le aveva lasciato su tutto il corpo. Poi si è presentata dai Carabinieri di Assisi per denunciarlo. Sono scattate immediatamente le indagini , d’intesa con la Procura della Repubblica di Perugia, durante le quali i militari dell’Arma hanno ricostruito tutta la vicenda. Addirittura dall’attività investigativa è emerso che dopo la violenta aggressione e quella sessuale il 32 enne avesse chiuso all’interno dell’abitazione la ventiduenne di Bastia. Solo dopo aver chiesto aiuto ai vicini che l’hanno soccorsa è riuscita a scappare da una finestra. Il 32 enne fu arrestato dagli stessi Carabinieri di Assisi, a distanza di quasi un anno e mezzo dalla denuncia è stato condannato ad una pena severissima.