Coronavirus, arriva anche in Umbria l’esercito per i controlli. Vigilanza capillare sul territorio.
Si è riunito a Perugia, presso la Prefettura, il comitato per l’ordine e la sicurezza. All’ordine del giorno il rafforzamento dei controlli anche con l’impiego dell’esercito. Il Questore di Perugia Antonio Sbordone ha proposto di intensificare la vigilanza attraverso una pianificazione ben precisa, che prevede la divisione del territorio in settori e obiettivi sensibili. Questi ultimi sono rappresentati da stazioni ferroviarie, fermate autobus, aree verdi oltre ad Ospedali e uffici pubblici. Uno schema consolidato, utilizzato già per altre situazioni di sicurezza. Consente un controllo capillare del territorio, una ottimizzazione delle risorse umane e un monitoraggio completo su tutto il territorio. All’operazione “nessuno esca di casa” parteciperanno agenti della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia provinciale e municipale. Dopo il comitato di oggi ,alle forze dell’ordine si aggiungeranno , anche in Umbria, militari dell’Esercito Italiano. Aumenta così il numero delle persone in divisa che controlleranno i comportamenti dei cittadini umbri.