Il Papa di nuovo a Spello dalle clarisse: è il terzo incontro con Vallegloria
Papa Francesco dopo Assisi si è recato al monastero di Vallegloria a Spello, dove ha pranzato con le Clarisse. Lo ha fatto a bordo della Fiat 500. Dall’interno dell’auto con i finestrini abbassati il Pontefice, sorridente, ha stretto le mani di alcuni fedeli (una cinquantina) che lo attendevano. Uno di loro ha gridato “lunga vita al Papa”. Un vero fuori programma anche se il monastero delle Clarisse di Spello è praticamente ormai una tappa fissa per Papa Francesco in occasione delle sue visite in Umbria. La prima visita alle monache di Santa Maria in Vallegloria di Spello risale al gennaio del 2019. Quello di oggi è il terzo incontro tra le Clarisse di Spello e il Papa. Il primo avvenne in Vaticano il 25 agosto 2016, tre anni dopo l’elezione di Francesco al soglio pontificio, quando le Clarisse di Spello andarono a fargli visita a Santa Marta. In quell’occasione il Papa consegnò loro la costituzione apostolica Vultum Dei quaerere in rappresentanza delle claustrali di tutto il mondo. Quando Francesco ricambiò la visita nel 2019, nessuna delle suore sapeva del suo arrivo. Fu una visita non solo privata, ma anche a sorpresa. Erano le nove del mattino quando al monastero di Santa Maria in Vallegloria le monache si trovarono niente di meno che il Papa davanti all’ingresso. Solo il vescovo di Foligno monsignor Gualtiero Sigismondi era a conoscenza di quella visita. ” Il Papa mi aveva manifestato più volte l’idea, poi ho capito che il viaggio aveva preso forma perché, nel nostro ultimo incontro, il Santo Padre mi ha mostrato di sapere precisamente distanza e tempo di percorrenza del viaggio per Spello” – racconterà il vescovo Sigismondi – Alla Vigilia di Natale ho conosciuto il programma e questa gioia che non potevo condividere con nessuno ha segnato tutte le celebrazioni di quei giorni”. Una visita che durò fino al primo pomeriggio. Oggi Papa Francesco è tornato di nuovo a trovare le monache di Spello, confermando l’affetto e la vicinanza per tutte le Clarisse di Vallegloria.