Incidente Cannara, il tragico destino di Cosimo Lupis: anni fa era scomparsa la sorella
La Procura della Repubblica ha autorizzato l’autopsia per capire le ragioni della morte di Cosimo Lupis, il giovane di 28 anni, morto nell’incidente di martedì sera a Cannara a bordo del suo scooter. Lupis, operaio, era originario di Locri, ma viveva con i genitori a Perugia. Una famiglia sfortunata perché diversi anni fa aveva perso un’altra figlia, la sorella di Cosimo. Un fatto che creò tanto dolore in casa, con il destino che si accanisce ancora una volta contro una famiglia semplice e unita. E’ straziante vedere un altro figlio morire così sulla strada. Una madre che la vita sta mettendo duramente alla prova, che si sente il mondo cadere addosso per la seconda volta. Significativo il messaggio della zia Anna su Facebook: ” Amore mio credo che in questo momento sei già con tua sorella, la nostra Federica. Date voi un pò di rassegnazione ai vostri genitori e ai vostri fratelli”. Martedì sera Cosimo stava tornando da Bevagna, era stato a casa di un amico, si stava recando a Spello dove lo aspettava a cena la fidanzata. Ora l’autopsia dovrà stabilire se il giovane è deceduto per colpa dell’impatto con il muretto oppure se prima ancora è stato colpito da un malore. Un risultato importante anche per stabilire possibili responsabilità di terzi: è stata una tragica fatalità oppure no. Nel frattempo i Carabinieri della compagnia di Assisi stanno continuando tutti gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente