‘Campi puliti’ per un tabacco di qualità grazie ad agricoltori custodi e sentinelle dell’ambiente
CITTA’ DI CASTELLO – Agricoltori sempre più custodi e sentinelle dell’ambiente. In questo caso per tenere pulito il territorio e ottenere un tabacco di qualità esente da sostanze inquinanti estranee. La Trasformatori Tabacco Italia (TTI) di Città di Castello si è fatta promotrice dell’iniziativa ‘Campi puliti’ a difesa dell’ambiente e a sostegno di un prodotto sano e pulito.
Durante la prima giornata di raccolta anche Confagricoltura Umbria era presente: “Apprezziamo l’iniziativa e l’operato dell’azienda – afferma il presidente Fabio Rossi – che rappresenta una filiera che negli anni si è sempre adoperata per la sostenibilità ambientale e sociale. L’agricoltore è colui che conserva e mantiene sano il territorio. La nostra organizzazione lo dice da sempre e questa iniziativa, esempio virtuoso, lo ribadisce in maniera anche visibile all’opinione pubblica”.
In questa operazione sono state coinvolte 10 persone (lavoratori TTI) divise in due squadre: una ha coperto la zona di Città di Castello mentre la seconda l’area di Mercatale. “L’obiettivo di queste due squadre – spiega Linda Franceschetti, coordinatrice dell’area sostenibilità dei TTI – è quello di raccogliere nei campi dei nostri associati la sporcizia che viene lanciata dai finestrini delle auto o nelle aree dove le persone si fermano a bivaccare”.
Principalmente sono stati raccolti rifiuti come bottiglie di plastica, lattine, imballaggi, pacchetti di sigarette, addirittura anche un tostapane e il cerchione di una gomma automobile: “Tutti residui che inquinano e quindi vogliamo così lanciare un messaggio chiedendo rispetto dell’ambiente” aggiunge Franceschetti.
Solo in una giornata sono stati raccolti 430 Kg di rifiuti, ricorda la coordinatrice per poi aggiungere: “Ci sarà ancora tanto da fare nei prossimi giorni, cercheremo di andare avanti per una settimana ma l’obiettivo è quello di riproporre questa iniziativa negli anni successivi e durante la stagione a distanza di due tre mesi”.
Per l’iniziativa vengono passati al vaglio tutti gli appezzamenti che sono lungo le strade principali statali e quelli sotto le superstrade o nelle aree che si prestano al bivacco. Sono questi infatti i campi più sporchi.
“Come azienda – sottolinea Carmine Tedesco, direttore TTI – siamo molto vicini da sempre alle tematiche che riguardano l’ambiente. Nel caso specifico abbiamo deciso di condividere l’iniziativa, nel corso di una giornata, con l’opinione pubblica e con il Comune di Città di Castello”.
Presente all’iniziativa, infatti, anche il vicesindaco Luca Secondi: “Gli agricoltori si dimostrano attenti alla qualità dell’ambiente perché tengono pulito il luogo dove lavorano e svolgono la loro attività. E l’iniziativa presentata da TTI è notevole. Una azienda che nel tempo ha percorso quella che è chiamata la transizione ecologica perché nella sua attività ha cercato sempre di dare una chiave di lettura in merito alla sostenibilità ambientale”.
Per il vicesindaco l’iniziativa “testimonia uno spirito che va nella direzione della tutela dell’ambiente e del rispetto della comunità”. “Raccogliere rifiuti all’interno dei terreni dove sono le coltivazioni – conclude – penso sia anche un messaggio verso la comunità che debba essere colto. Spero che una iniziativa come questa abbia carattere emulativo e che si possa ripetere anche in altre realtà”.
Il progetto, come ricorda infine sempre il direttore TTI, arriva da un’azienda strutturata e organizzata che svolge attività di assistenza tecnica tra le aziende agricole socie: “Abbiamo notato dopo le segnalazioni dei produttori – evidenzia Tedesco – un loro disagio creato dall’immondizia presente soprattutto vicino alle strade”.
“L’operazione di volontariato – prosegue Tedesco – è stata creata per sensibilizzare sia produttori di tabacco che opinione pubblica. Tenere un ambiente pulito è sinonimo di qualità per tutti noi e avere un tabacco esente da sostanze estranee e nocive significa avere un prodotto di qualità e sempre più sostenibile”.
“TTI è un’azienda – precisa ancora il direttore – che presta da anni attenzione all’ambiente attraverso il risparmio di energia: negli ultimi anni sono stati fatti investimenti per puntare ad energie rinnovabili che coprono oltre il 40% di energia per le fasi essiccazione e di trasformazione. Aderiamo inoltre ad un programma a livello globale, con tutte le aziende più importanti del settore tabacchicolo, dal titolo ‘Social tabacco program’ che si basa su 4 pilastri fondamentali: strutture, manodopera, personale e ambiente”.