Città di Castello, ammanchi alla stazione di servizio: a rubare i soldi era l’amico dipendente

L’amicizia a volte riserva brutte sorprese. Capita infatti che in alcune circostanze della vita si rischia di confondere per amici persone che non lo sono affatto. E’ capitato in questi giorni ad un commerciante di Città di Castello legatissimo ad un giovane del posto, 28 anni,  suo dipendente alla stazione di rifornimento carburante. Una delusione forte, una circostanza destabilizzante quando la Polizia del commissariato di Città di Castello ha scoperto che a rubare gli incassi della stazione di servizio era proprio quel ragazzo di 28 anni con il quale era legato da una amicizia forte. Proprio quel giovane aveva consumato negli ultimi 15 giorni quattro furti per un totale di 1.400 euro. Per non parlare degli ammanchi riscontrati negli ultimi anni: circa 200 mila euro. Proprio per questo si era rivolto ai poliziotti del locale commissariato che, a loro volta, si sono attivati con appostamenti e telecamere di videosorveglianza. Il 28enne è stato arrestato proprio nella stazione di servizio e trasferito nella propria abitazione dove resterà ai domiciliari. Per il titolare è stata una delusione cocente che brucia ancora, a distanza di diverse ore. Del resto quel dipendente, così giovane, era un amico superiore a qualsiasi sospetto. Per questo si è trattata di una scoperta inimmaginabile.