Città di Castello, condannato a due anni e otto mesi di reclusione il tunisino che aggredì vicino di casa per soldi
E’ stato condannato a due anni e otto mesi di carcere un 41enne tunisino che otto mesi fa, in località Madonna del Latte, a Città di Castello, aveva aggredito violentemente il vicino di casa che si era rifiutato di consegnargli del denaro. Lo aveva preso a calci e pugni dopo aver sfondato la porta di ingresso dell’abitazione dell’anziano, ottantenne. Malgrado l’età, la vittima si era difesa con un martello di gomma. Poi aveva chiamato i Carabinieri che, una volta arrivati nell’abitazione dell’ottantenne, procedevano all’arresto del tunisino ancora presente sul posto dell’aggressione. Il 41enne è stato giudicato con il rito abbreviato: l’accusa ha chiesto una condanna a 4 anni di reclusione ma il giudice ha deciso per una pena inferiore (due anni e otto mesi di reclusione per estorsione, violazione di domicilio e lesioni).