Città di Castello, gli auguri dei centenari alla città: dall’ultimo carceriere di Mussolini al maestro orologiaio
Auguri senza dubbio originali quelli che provengono dal Comune di Città di Castello attraverso un video dei sette dei 21 centenari tifernati, orgoglio della città e memoria storica della comunità locale. “Per augurare buon Natale e buon Anno – spiega il sindaco Luca Secondi – abbiamo deciso questa volta di fare un breve video attraverso il saluto e la voce di persone, cittadine e cittadini, a noi molto care che hanno raggiunto e talvolta superato il traguardo del secolo di vita. Sette dei nostri 21 centenari, hanno accettato di buon grado assieme alle rispettive famiglie di essere protagonisti di questo video di auguri. Loro che hanno dato tanto e tanto ci hanno trasmesso in termini di valori e ideali oggi sono qui a ribadire con orgoglio e senso di appartenenza gli aspetti della vita che contano davvero, quelli che sono alla base della nostra comunità unita e forte più che mai proprio in questo periodo che precede il Natale ed il nuovo anno, pronta ad affrontare le nuove sfide”. Ecco i sette centenaridella città che hanno accettato l’invito del Comune: Ferdinando Tascini 100 anni, ex carabiniere, ultimo carceriere di Benito Mussolini a Campo Imperatore; Concetta Veschi, 100 anni, tra le prime donne a dirigere un ufficio postale in Italia; Italo Benucci, 100 anni, maestro dell’arte della tessitura a telaio; Giuditta Maria Mazzei, 102 anni, simbolo di una grande famiglia; Pia Galeotti, 100 anni, esperta maglierista; Annunziata Giambi, 100 anni, al vertice di una famiglia extra-large con 7 figli, 11 nipoti e 10 pronipoti; Giovanni Talamelli, 100 anni, maestro orologiaio dei record con oltre tremila riparazioni annue in 60 anni di attività nello storico laboratorio di famiglia.