Città di Castello, Messa e benedizione di mattarelli, chiavi, grembiuli, cibo in occasione di Santa Marta “patrona delle casalinghe”
Acqua santa sui mattarelli, le chiavi, i grembiuli, il pane e il cibo ed altri oggetti del “mestiere”. E’ ormai divenuto un appuntamento irrinunciabile per molte famiglie, la tradizionale benedizione delle casalinghe che dal 2017, don Giorgio Mariotti (il prete “hi-tech” protagonista anche della benedizione in febbraio nella parrocchia di Nuvole di telefonini e tablet per proteggere le gole per San Biagio) parroco di Astucci Celle, Piosina e Nuvole impartisce alla fine della messa in occasione della festa di Santa Marta di Betania, protettrice di casalinghe, cuoche e albergatori. Questa mattina nella piccola chiesa di Astucci al confine fra Umbria e Toscana la tradizione si è ripetuta nel rispetto di distanziamento e misure anti-covid. L’evento con ogni probabilità il primo di questo genere livello nazionale è inserito nell’ambito di un concorso fotografico culinario che sancirà sabato 7 agosto lo scatto più rappresentativo di tavole imbandite e menù della tradizione. “Con la pandemia il ruolo della massaia e delle casalinghe e casalinghi è diventato piu’ importante – ha dichiarato Don Giorgio Mariotti nel corso dell’omelia – passiamo più tempo in casa. Abbiamo più tempo a disposizione per mangiare. Di conseguenza il lavoro della massaia è più apprezzato. Il momento del pranzo e della cena è vissuto con più attesa di novità. Ma questo comporta un più impegno per la massaia, sia di preparazione che di servizio. E forse tutto questo può portare anche a stress, come anche santa Marta con il primo incontro con Gesù sembra essere sopraffatta. Dunque quanto e’ importante il lavoro e il ruolo della massaia nella casa! E’ un lavoro manuale ,terreno, ma anche, se benedetto da Dio, spirituale. Un volto sorridente di accoglienza , di gentilezza, da alla casa un’aria unica”, ha concluso Don Giorgio Mariotti prima di impartire la benedizione degli oggetti del mestiere e dei fedeli intervenuti alla messa. Al termine della inedita cerimonia don Giorgio ha invitato tutti a partecipare al concorso fotografico. Basta fotografare una tavola preparata e la massaia o il massaio che ha preparato e spedirla via telefono ai numeri indicati sulla locandina presente nel profilo facebook della parrocchia. Poi una giuria qualificata premierà le vincitrici o vincitori. Ci saranno due classifiche , una per la cucina tradizionale e una per la cucina delle nuove generazioni. La premiazione sarà sabato 7 agosto alle ore 17 sempre agli Astucci.