Città di Castello, minore con la droga collocato in comunità
CITTA’ DI CASTELLO – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Città di Castello e gli Agenti del locale Commissariato di P.S., hanno dato esecuzione ad una misura cautelare emessa dal Tribunale dei Minori di Perugia, su richiesta del P.M. titolare del fascicolo, a carico di un minorenne tifernate.
Le attività svolte dalla Polizia e dai Carabinieri nel mese di novembre, hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza in carico all’indagato, circa la detenzione ai fini di spaccio di 15 arbusti di marijuana per un totale di circa 300 grammi di stupefacente, sequestrati dai Militari, lasciati in parte ad essiccare in un fondo in disuso della prima periferia ed in parte nascosti in un borsone. Le indagini svolte dalla Polizia, sempre nel mese di novembre, hanno condotto gli Agenti ad effettuare a carico del medesimo minore, una perquisizione domiciliare all’esito della quale gli sono stati sequestrati 51 grammi di marijuana e 31 di hashish. Le notizie di reato quindi, riunite in un fascicolo dall’Autorità Giudiziaria, che ha ipotizzato in capo al giovane il reato di detenzione continuata di stupefacenti ai fini di spaccio, hanno determinato la misura cautelare del collocamento presso una comunità, ove il ragazzo è stato accompagnato a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
E’ importante considerare come questa operazione mette al centro l’importanza del contrasto al fenomeno relativo agli stupefacenti, soprattutto quando vede protagonisti i giovanissimi. Occorre recuperare i ragazzi e far comprendere loro quanto siano negative tali pratiche, soprattutto nelle conseguenze che ne derivano una volta identificate le azioni illegali.
Pertanto, la guardia sarà sempre altissima da parte delle forze dell’ordine per scongiurare tali azioni.