Città di Castello, sabato a Trestina appuntamento con “Puliamo il mondo”
CITTA’ DI CASTELLO – Sarà Trestina, con l’area dello stadio comunale Lorenzo Casini, a ospitare sabato 21 settembre l’edizione 2019 di “Puliamo il mondo”, l’iniziativa promossa da Legambiente dal 20 al 22 settembre, che fa tappa a Città di Castello grazie all’adesione del Comune, attraverso l’assessorato all’Ambiente, e il supporto operativo di Sogepu. Dalle ore 9.30 alle ore 12.00 saranno i giovani calciatori della scuola calcio San Biagio Promano Trestina a vestire i panni degli “operatori ecologici per un giorno”, indossando i kit messi a disposizione da Legambiente per rimuovere i rifiuti abbandonati nella zona circostante l’impianto sportivo della frazione. Come di consueto i bambini daranno l’esempio per lanciare un appello al senso di responsabilità di tutti i cittadini al fine di promuovere il rispetto del decoro urbano e dell’ambiente. Con i responsabili dell’assessorato competente e dell’Ufficio Ambiente, l’amministratore unico di Sogepu e i rappresentanti di Legambiente Altotevere, ad accompagnare i partecipanti all’iniziativa, aperta al coinvolgimento anche dei genitori e dei residenti, saranno il presidente dello Sporting Club Trestina Leonardo Bambini, il presidente del San Biagio Promano Trestina Andrea Bartolucci, i dirigenti e i tecnici della società calcistica, con Capitan Eco che, nella veste di testimonial di Sogepu per le campagne sulla raccolta differenziata, approfitterà dell’occasione per rafforzare la consapevolezza dei protagonisti delle corrette modalità di separazione dei rifiuti. “Puliamo il Mondo” è l’appuntamento italiano di “Clean Up The World”, il più grande evento internazionale di volontariato ambientale nato a Sydney nel 1989, che coinvolge ogni anno oltre 35 milioni di persone in circa 120 Paesi. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con la Commissione europea, gode del patrocinio del Ministero dell’Ambiente della Tutela del territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, di UPI, di Federparchi e di Unep. Quest’anno lo slogan della campagna è “Liberiamoci dai rifiuti abbandonati e dai pregiudizi”, un messaggio con il quale si intende sensibilizzare le diverse comunità locali sull’importanza di “tenere pulito il pianeta contro ogni discriminazione, abbattendo ogni tipo di barriera, culturale, sociale, religiosa”.