Città di Castello, si barrica in casa per evitare il carcere: arriva il fabbro e viene presa
Si chiude in casa per non far entrare i poliziotti. Sono stati minuti complicati quelli vissuti ieri a Città di Castello dai poliziotti del locale Commissariato di polizia. Una donna, condannata a 11 mesi di reclusione per atti persecutori ed evasione, si è barricata in casa per non essere portata in carcere. Gli agenti hanno dovuto chiamare un fabbro del posto per riuscire ad entrare nell’abitazione. Tra l’altro, la donna era ricercata da più di due mesi ed era sparita senza lasciare traccia. Dopo una serie di controlli i poliziotti tifernati avevano individuato l’abitazione dove si era nascosta. Quando hanno bussato per entrare si è immediatamente barricata in casa impedendo agli agenti di polizia di compiere il proprio dovere. Una volta arrivato il fabbro e aperto la porta di casa le forze dell’ordine hanno notato che la donna si trovava in compagnia del fratello. Lei è stata arrestata e trasferita nel carcere di Capanne di Perugia dove sconterà la pena mentre per il fratello è scattata la denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale.