Elezioni Città di Castello e Spoleto, sarà ballottaggio senza apparentamenti: partita aperta

Primo turno ormai in archivio, si pensa già alle sfide di domenica prossima – 17 e 18 ottobre –  di Spoleto e Città di Castello. Nelle due città dove resta da scegliere il prossimo sindaco non ci sono stati apparentamenti ufficiali. A Città di Castello sfida tutta a sinistra tra Luca Secondi e Luciana Bassini mentre a Spoleto il ballottaggio vedrà Andrea Sisti (centrosinistra) contro Sergio Grifoni (Fdi e civici). Tra sabato e domenica scorsa le manovre non sono mancate, ma alla fine nessuno dei candidati rimasti in pista ha voluto stringere accordi ufficiali. A Città di Castello , secondo alcune voci, una parte del centrodestra ha provato a verificare la possibilità di una intesa con la Bassini, ma l’ex assessore della giunta Bacchetta avrebbe rifiutato l’invito. Luca Secondi (sostenuto da Pd, socialisti, sinistra per Castello e la civica del candidato Sindaco) sin dall’inizio ha rifiutato ogni tipo di apparentamento convinto di poter ripartire e vincere la sfida dal 33,65% del primo turno. Per lui domani arriverà a Città di Castello il segretario nazionale del Pd Enrico Letta: l’appuntamento è alle 12 al centro di istruzione e formazione professionale Bufalini. Luciana Bassini (sostenuta da M5S, Civici X, Sinistra civica progressista, Castello cambia e Unione Civica Tiferno) cerca di valorizzare ancora di più il 23,53% del primo turno puntando sulla discontinuità rispetto al passato: ” Parlano di novità – sostiene la Bassini – e poi hanno tutto il vecchio apparato in lista. Il cambiamento siamo noi”. Stessa cosa a Spoleto dove Andrea Sisti ha chiuso il primo turno con sette punti in più rispetto a Grifoni: 32,69% per il candidato di centrosinistra e 25,6% per l’atro di Fdi e civici. Anche nella città del Festival dei Due Mondi nessun apparentamento: Forza Italia e Lega non hanno stretto nessun rapporto con l’altro pezzo del centrodestra. Stessa scelta per Andrea Sisti: malgrado l’apertura del terzo arrivato, Giancarlo Cintioli (12,82%), il candidato Sindaco del centrosinistra ha preferito andare da solo con gli alleati del primo turno. Se Cintioli ha fatto però capire di preferire Sisti a Grifoni, nessuna indicazione è arrivata invece da Maria Elena Bececco (Fi più civici) e Paolo Imbriani (Lega), la prima con l’ 11,43% di consensi e il secondo con il 7,49%. Sisti e Grifoni, prima e dopo il voto di domenica e lunedì scorso, hanno sempre sostenuto che in caso di ballottaggio non avrebbero fatto alcun apparentamento. A Città di Castello come a Spoleto, i quattro candidati rimasti preferiscono rivolgersi direttamente agli elettori.