Entro l’estate parte il cantiere della Fcu: 95 chilometri interessati alla nuova linea
“E’ pronto a partire il cantiere della Fcu”: lo riferisce l’assessore regionale umbro ai trasporti, Enrico Melasecche, che ha avuto un incontro con l’impresa che sta per iniziare i lavori. “La riapertura completa della Ferrovia Centrale umbra – riferisce Melasecche – rappresenta non solo il ripristino di una linea storica che percorre dalla Toscana Sansepolcro a nord, fino a Terni, a sud, l’intera Umbria, ma costituisce in qualche modo uno dei simboli della volontà di rilancio della nostra regione”. Melasecche garantisce che entro l’estate prenderà il via l’enorme cantiere che, lungo tutti i circa 95 chilometri delle due tratte Ponte San Giovanni-Terni e Città di Castello-Sansepolcro, andrà a realizzare sullo stesso sedime la nuova linea a norma. “Ho avuto un cordiale confronto – spiega l’assessore regionale ai trasporti – con l’Amministratore delegato della Salcef spa, impresa che ha vinto la gara per la sostituzione dell’armamento ferroviario, gara espletata nel giugno scorso e che ha un valore di 70 milioni di euro. Ho avuto inoltre conferma dal responsabile di Rfi che i lavori inizieranno da settembre per la pulizia dei binari dagli alberelli nel frattempo cresciuti in questi anni ed immediatamente dopo in ottobre-novembre si avvierà la sostituzione della massicciata, delle vecchie traversine e dei binari con quelli moderni Uni 60 che garantiscono maggiore sicurezza. Il tutto avverrà grazie alla messa in opera del treno speciale che consente una produzione standard giornaliera tale da concludere i lavori entro l’estate del 2024”. Melasecche precisa poi che “appena l’Autorità di regolazione dei trasporti darà il via al contratto per l’assegnazione decennale della gestione della Fcu trasferiremo i quattro Minuetto che giacciono alla stazione di Umbertide all’Omc, Officina Manutenzioni Cicliche di Foligno, per la loro completa revisione in modo da utilizzare finalmente la linea elettrica ed abbandonare dal 2026 i vecchissimi treni a gasolio”.