(H)Open Day Emicrania, iniziative a Città di Castello e Branca
Anche i centri Ictus del Presidio ospedaliero Alto Chiascio e dell’ospedale di Città di Castello hanno aderito all’iniziativa promossa da Fondazione Onda ETS, in occasione della Settimana nazionale dedicata al mal di testa, che coinvolge gli ospedali con il Bollino Rosa per promuovere la seconda edizione dell’(H)Open Day dedicato all’emicrania. Lunedì 27 maggio saranno offerti servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi alla popolazione che includono visite neurologiche, consulenze con gli esperti, test di valutazione, infopoint, conferenze e distribuzione di materiale informativo per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle cefalee.
I professionisti del centro Ictus del Presidio Ospedaliero Alto Chiascio, dalle 11 alle 12 e dalle 14 alle 15, saranno a disposizione per colloqui telefonici. Le telefonate avranno come oggetto “le terapie innovative nella cura della cefalea”. La prenotazione non è obbligatoria, basta contattare negli orari indicati il seguente numero: 3423223735.
Lo stesso giorno sarà possibile inviare una email ad un professionista del Centro Ictus dell’ospedale di Città di Castello che, dalle 11 alle 12, risponderà a domande relative a “le terapie innovative nella cura della cefalea”. La email di riferimento è: angela.verzina@uslumbria1.it.
L’emicrania è una patologia cronica che colpisce circa il 12 per cento degli adulti in tutto il mondo, con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, rappresenta la terza malattia più frequente al mondo e la seconda più disabilitante, comportando dunque un altissimo costo umano, sociale ed economico. Nonostante gli evidenti dati epidemiologici, l’emicrania è ancora percepita da chi ne soffre come “invisibile”.
Obiettivo di questa iniziativa è dunque quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un riconoscimento precoce dei sintomi, e un accesso dunque tempestivo ai percorsi specifici di diagnosi e cura per una migliore qualità della vita dei pazienti.
I servizi offerti dalle oltre 130 strutture del network Bollino Rosa che hanno aderito all’iniziativa saranno consultabili sul sito www.bollinirosa.it con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione, accedendo alla sezione “consulta i servizi offerti”. Fondazione Onda dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento del Bollino Rosa. Il network, composto da 361 ospedali dislocati sul territorio nazionale, sostiene Fondazione Onda nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di AIC – Associazione Italiana per la Lotta Contro le Cefalee, AIDM – Associazione Italiana Donne Medico, ANIRCEF – Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee, AINAT – Associazione Italiana Neurologi Ambulatoriali Territoriali, Al.Ce. – Alleanza Cefalalgici – CIRNA Foundation ETS, SIN – Società Italiana di Neurologia, SISC – Società Italiana per lo Studio delle Cefalee e SNO Italia – Scienze Neurologiche Ospedaliere e con il contributo incondizionato di Pfizer.