Incontro tra il sindaco Luca Secondi e il presidente della Confcommercio di Città di Castello Mauro Smacchia
“Abbiamo preso l’impegno di portare avanti insieme un percorso di confronto per la definizione delle nuove regole della ZTL nel centro storico che contemperi le esigenze di tutti i soggetti coinvolti, condividendo l’obiettivo di migliorare, riqualificare e sviluppare la città all’interno delle mura urbiche per farne punto di riferimento della vita sociale, culturale ed economica della comunità, in grado di attrarre cittadini e turisti”. E’ la dichiarazione congiunta con cui il sindaco Luca Secondi e il presidente della Confcommercio di Città di Castello Mauro Smacchia suggellano l’incontro nel quale è stata ribadita la comune volontà di collaborare per valorizzare il centro storico, a partire dalla nuova regolamentazione della ZTL. “L’iter partecipativo per la revisione del regolamento della ZTL in vigore da vent’anni è appena partito e ogni decisione è ancora in fase embrionale – sottolineano Secondi e Smacchia – per cui abbiamo convenuto che ci sono tutte le condizioni per definire insieme scelte condivise, che tengano conto delle esigenze e delle aspettative di tutti gli attori coinvolti, dai residenti agli operatori economici fino alle associazioni di categoria”. “Il lavoro che ci aspetta – puntualizzano sindaco e presidente di Confcommercio – sarà quello di concordare le modifiche che possano prevedere nuove modalità di accesso al centro storico, rispetto a un regolamento della ZTL che attualmente stabilisce la chiusura 24 ore su 24 delle piazze principali e di corso Vittorio Emanuele”. “Siamo convinti che un confronto istituzionale capace di considerare tutte le esigenze sia ciò che permetterà di tenere insieme la duplice aspettativa di garantire il rispetto delle regole nella fruizione del centro storico e di tutelare gli interessi di chi vive e lavora nel cuore della città”, sottolineano Secondi e Smacchia. “L’incontro che abbiamo avuto è stato utile per ribadire i reciproci impegni a investire in un centro storico che possa essere polo attrattivo e motore dello sviluppo di Città di Castello”, chiariscono sindaco e presidente di Confcommercio. “Per questo obiettivo condivideremo azioni e progettualità”, rimarcano Secondi e Smacchia. “L’amministrazione comunale – spiegano – farà la sua parte per concretizzare gli importanti finanziamenti ottenuti dal PNRR per la rigenerazione urbana e l’ammodernamento delle infrastrutture e dei servizi del centro storico, mentre Confcommercio lavorerà per far crescere l’offerta commerciale di questa parte della città, mettendo a frutto le competenze e le energie dei propri associati per rispondere alle sfide del mercato e dare ai tifernati molti buoni motivi per scegliere le attività che si trovano all’interno delle mura urbiche”.