Mons. Luciano Paolucci Bedini, Vescovo di Gubbio, nominato a Città di Castello

E’ arrivato nella tarda mattinata odierna con una doppia conferenza stampa nelle Diocesi di Città di Castello e Gubbio l’annuncio della decisione di Papa Francesco: è infatti Luciano Paolucci Bedini, attuale presule di Gubbio, il nuovo Vescovo tifernate.

I Vescovi della Conferenza episcopale umbra “assicurano a mons. Luciano Paolucci Bedini, chiamato dal Santo Padre a reggere la Chiesa di Città di Castello insieme a quella di Gubbio, la loro fraterna preghiera per il nuovo servizio ecclesiale. A mons. Domenico Cancian la viva gratitudine e l’ammirazione per il generoso e sapiente ministero episcopale svolto nella Diocesi tifernate e nella nostra regione”.

I sindaci dei comuni della Diocesi di Città di Castello ringraziano monsignor Domenico Cancian e danno il benvenuto al nuovo vescovo monsignor Luciano Paolucci Bedini – “Ringraziamo con profonda riconoscenza monsignor Domenico Cancian per i 15 anni di mandato pastorale nella Diocesi di Città di Castello e diamo il benvenuto nelle nostre comunità al nuovo vescovo monsignor Luciano Paolucci Bedini, con l’auspicio di una proficua collaborazione nel servizio alla collettività a cui lavoreremo presto insieme”. E’ il messaggio dei sindaci di Città di Castello, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino e Umbertide nel giorno dell’ufficializzazione della decisione di Papa Francesco di nominare vescovo di Città di Castello sua eccellenza monsignor Luciano Paolucci Bedini, unendo “in persona episcopi” le sedi diocesane di Città di Castello e di Gubbio. Primi cittadini e amministratori dei comuni della Diocesi hanno partecipato in mattinata all’incontro convocato da monsignor Domenico Cancian nella cripta della Cattedrale di Città di Castello per comunicare la notizia al clero e alla comunità dei fedeli. Nell’occasione monsignor Cancian, che nel rispetto del diritto canonico al compimento dei 75 anni ha presentato al Santo Padre le dimissioni per raggiunti limiti di età, ha reso noto di essere stato nominato amministratore apostolico della Diocesi di Città di Castello dal cardinal Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i vescovi.