Rischio sismico, nuovo sistema di monitoraggio permanente sulla torre civica di Città di Castello
Nell’ambito del Protocollo d’Intesa vigente tra Regione Umbria e Dipartimento della Protezione Civile Nazionale (DPC) – Ufficio II, per la collaborazione alla realizzazione e gestione della Rete Accelerometrica Nazionale (RAN) e dell’Osservatorio Sismico delle Strutture (OSS), Il Servizio Protezione Civile regionale si è fatto promotore di un nuovissimo sistema di monitoraggio sismico permanente progettato per la Torre Civica di Città di Castello, che è stato appena installato e collaudato positivamente.
“Un ulteriore passo importante per la prevenzione sismica – sottolinea l’assessore regionale alla Protezione civile, Enrico Melasecche – con l’attivazione di un sistema, in funzione 24 ore su 24, che è in grado inoltre di fornire in poco tempo tutte le informazioni utili in caso di terremoto, permettendo di tarare nella maniera più ottimale la risposta operativa della protezione civile. Un intervento che si colloca nella più ampia azione della Regione che è al lavoro, anche avvalendosi delle specifiche risorse del PNRR, per accrescere la dotazione di strumenti di monitoraggio e prevenzione sismica sul territorio umbro attivando una serie di applicazioni dello stesso livello per altre realtà regionali”.
L’installazione del sistema di monitoraggio sismico sulla Torre Civica di Città di Castello rientra nella collaborazione pluriennale tra la Regione Umbria e il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale nell’ambito della riduzione del rischio sismico, intervenendo sia nelle fasi di emergenza collegate all’insorgenza di un evento sismico rilevante nel territorio regionale, con l’installazione di reti di monitoraggio sismico temporanee collocate nell’area epicentrale ed il supporto al monitoraggio della sequenza sismica, sia al di fuori delle fasi emergenziali, promuovendo la prevenzione sismica con le operazioni di sviluppo delle reti strumentali afferenti alla RAN e all’OSS.
La RAN e l’OSS, gestite dal Dipartimento della Protezione Civile, sono due reti con standard qualitativi tali da costituire un’eccellenza a livello internazionale.
La RAN riveste una importanza fondamentale sia in campo geofisico che ingegneristico, in quanto la strumentazione accelerometrica di cui è dotata è in grado, a differenza della strumentazione sismometrica tradizionale, di registrare sia eventi di debole intensità, che di forte intensità (strong motion) in prossimità dell’epicentro, fornendo elementi fondamentali per lo studio delle caratteristiche del moto del terreno e per la definizione delle sue modalità di propagazione nelle varie aree sismogenetiche, e contribuendo in tal modo alla migliore definizione delle aree a maggiore pericolosità sismica del territorio nazionale; inoltre, essendo i parametri ricavati dalle registrazioni accelerometriche direttamente correlabili con le forze sismiche che sollecitano le costruzioni, questi dati sono fondamentali per valutare le conseguenze di un terremoto rilevante sugli abitati e per gestire le prime fasi dell’emergenza; facilitano e supportano notevolmente le indagini successive ad un evento distruttivo per le opere di ricostruzione; contribuiscono infine allo sviluppo della normativa per le costruzioni in zona sismica e delle tecniche di progettazione delle nuove costruzioni e di adeguamento e rafforzamento di quelle esistenti.
La rete dell’OSS, implementando il monitoraggio sismico permanente di scuole, ospedali ed altri edifici pubblici, nonché di infrastrutture quali ponti e dighe, assicura da un lato il controllo di tali costruzioni di rilevante importanza per la pubblica incolumità e per la gestione dell’emergenza sismica, e dall’altro, estrapolando il comportamento osservato al patrimonio edilizio di analoga tipologia, fornisce alla comunità tecnico-scientifica dati preziosi per il miglioramento delle conoscenze sul comportamento dinamico delle strutture e della normativa tecnica per le costruzioni in zona sismica.
In questo contesto, il sistema di monitoraggio della Torre Civica di Città di Castello, collegato in tempo reale al Sistema centralizzato dell’OSS a Roma, come altre quasi 170 strutture distribuite su tutto il territorio nazionale, costituisce un’applicazione e un servizio di grande valore per una delle strutture storiche di maggior importanza di Città di Castello. Contribuisce alla gestione delle emergenze sismiche e fornisce dati preziosi sulla conoscenza del comportamento dinamico della Torre. In caso di terremoto, l’analisi in tempo reale della risposta sismica registrata dalla strumentazione dell’OSS permetterà di stimare ed ottenere automaticamente e rapidamente una valutazione dell’eventuale danneggiamento subìto dalla torre. Inoltre, l’analisi delle micro-vibrazioni della torre nelle sue normali condizioni di servizio, analisi che verrà eseguita in automatico più volte al giorno, permetterà di controllare nel tempo lo stato di “salute” di questa importante struttura, individuando eventuali variazioni anomale del suo comportamento dinamico.