Tanti eventi e persone nel fine settimana a Città di Castello

“E’ questo il centro storico vivo e pieno di persone che vogliamo, la risorsa turistica ed economica per la città che puntiamo a valorizzare con ‘Estate in Città’ e con la programmazione degli eventi pubblici a Città di Castello: nell’ultimo fine settimana, con le Giornate dell’Artigianato Storico, la Fiera di San Bartolomeo e il Finger Food Festival, abbiamo visto che è un luogo capace di accogliere tutti, dove le energie e i talenti dei tifernati, anche diversificati, diventano una ricchezza e un valore aggiunto, dove è possibile trovare a ogni angolo un motivo di interesse e un’attrazione, scoprire e rivivere le tradizioni della nostra comunità, condividere un pasto, fare una passeggiata all’ombra di un patrimonio culturale, artistico e paesaggistico unico, divertirsi e trascorrere una bella giornata, una serata in compagnia”. E’ il commento dell’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri al weekend di eventi vissuto a Città di Castello, che ha fatto registrare presenze davvero importanti di giorno e di sera nelle vie, nelle piazze e nei luoghi pubblici che hanno ospitato appuntamenti con la tradizione, all’insegna della storia e dei costumi della città, delle sue vocazioni agricole e zootecniche, della gastronomia, con tante occasioni di incontro offerte da spettacoli, rievocazioni ed esposizioni. Una maratona di appuntamenti partita giovedì 24 agosto con le Giornate dell’Artigianato Storico, che hanno visto rifiorire la vivacità e l’intraprendenza dei cittadini del quartiere Prato e della sua Società Rionale dopo la difficile ripresa post-pandemia, calamitando nelle botteghe, nelle locande e nelle piazze tanti visitatori entusiasti per un viaggio nel Rinascimento unico e coinvolgente sulle tracce dei sapori della cucina locale, degli antichi mestieri, degli spettacoli d’epoca. Insieme al Finger Food Festival, che in piazza Matteotti ha regalato serate da tutto esaurito con il concerto della storica band tifernate dei GTO, la musica dal vivo e le seduzioni della gastronomia nazionale e internazionale, tifernati e turisti sono entrati nel giusto clima per vivere la tre giorni della Fiera di San Bartolomeo, che con l’esposizione delle merci e la Fiera Zootecnica ha riproposto un appuntamento imperdibile con momenti ed emozioni che fanno parte di un vissuto legato alle radici della propria terra e della propria cultura. Una festa delle famiglie con i bambini, che soprattutto domenica hanno preso d’assalto l’area del parco comunale Alexander Langer e hanno trovato ad attenderli tanti animali, le rievocazioni storiche della Compagnia dei Balestrieri, il meglio della gastronomia locale grazie alla Pro Loco Piosina e alla Società Rionale Madonna del Latte. Un momento fondamentale di incontro per il mondo degli allevatori e degli agricoltori, che hanno potuto condividere passioni, ma anche impegni comuni, come quelli legati al contenimento del dissesto idrogeologico, oggetto di un interessante convegno con le associazioni di categoria, e quelli finalizzati al mantenimento di un presidio economico e culturale unico nel territorio attraverso il ricambio generazionale, sottolineato dalla prima edizione del Premio Maremma dedicato ai giovani che rinnovano la tradizione zootecnica della propria terra. “Giornate caratterizzate da tanta voglia di fare per la città, nelle quali abbiamo visto moltiplicarsi energie e risorse con spirito di condivisione – sottolinea Guerri – un bellissimo spettacolo per il quale ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibili gli eventi in programma, in una collaborazione proficua con l’amministrazione comunale favorita dal lavoro del personale dei settori Commercio, Turismo e Polizia Locale, al quale, insieme alle forze dell’ordine e ai volontari della protezione civile e del soccorso presenti, esprimiamo la nostra gratitudine”.