A Perugia “Mostra solidale di pittura e scultura ART for ANT”
Ci sarà anche una litografia di Gerardo Dottori, il pittore perugino della corrente futurista, tra le opere donate da 50 artisti umbri per la seconda edizione della “Mostra solidale di pittura e scultura ART for ANT” che sarà inaugurata il 14 aprile prossimo nelle sale della Ex Borsa Merci di via Mazzini, a Perugia.
Tutte queste opere di arte contemporanea saranno a disposizione del pubblico su offerta e il ricavato sarà destinato alla Fondazione ANT Umbria a sostegno delle attività di prevenzione oncologica e soprattutto dell’assistenza medico-specialistica che garantisce gratuitamente a casa delle persone malate di tumore del territorio. Un servizio particolarmente prezioso oggi, alla luce dell’epidemia Covid-19 che ha fatto emergere con chiarezza la necessità di rendere le cure domiciliari ancora più capillari, per proteggere le categorie a maggiore rischio di infezione – pazienti con patologie pregresse, immunodepressi o anziani – evitando il più possibile le ospedalizzazioni e limitando quindi il rischio di contagio. La mostra, che gode del patrocinio di Comune di Perugia, Provincia di Perugia e Camera di Commercio dell’Umbria, resterà aperta fino al 3 maggio.
Voglio ringraziare tutti gli artisti che hanno accolto il nostro invito – ha detto Mario Ercolanelli, delegato di ANT Umbria – per questo dono che in un momento così difficile conferma generosità e solidarietà di tante persone ed aziende del nostro territorio e che in questi anni, con varie iniziative ed in tante occasioni, ci hanno supportato per offrire gratuitamente un aiuto concreto a malati che stanno lottando contro il tumore. Poiché, come diceva Franco Pannuti, oncologo e fondatore di Fondazione ANT, ‘il nostro molto sarebbe niente senza il poco di tanti’.
Assistenza domiciliare per 400 malati in Umbria – L’ANT in Italia ogni anno assiste nelle loro case 10.000 malati di tumore grazie a 23 equipe multidisciplinari che operano in 11 regioni tra cui l’Umbria. Qui ANT è presente dal 2011 con i progetti di prevenzione oncologica e, dal 2016, anche con l’assistenza domiciliare portata avanti da un’équipe multidisciplinare composta da 2 medici, 2 infermiere, uno psicologo e un nutrizionista, affiancati da un medico coordinatore. ANT in Umbria oggi opera nelle zone di Perugia, Corciano, Magione, Passignano e Tuoro offrendo ai pazienti oncologici – circa 400 dall’inizio dell’attività nel 2016 – tutto quello di cui possono avere bisogno come visite domiciliari, prelievi, terapia del dolore, medicazioni, gestione degli ausili, visite nutrizionali con piani alimentari anche per chi si sottopone a chemioterapia e supporto psicologico.
Il “Charity Point” e le Uova della Solidarietà – ANT in Umbria, grazie anche all’impegno e alla generosità di una ventina di volontari, ha rinnovato recentemente a Perugia il suo “Charity Point da cuore a cuore” in via dei Filosofi, 74, dove, a offerta libera, sono disponibili abiti vintage, oggetti, bigiotteria, tutti articoli donati da privati cittadini e da aziende del territorio. Sempre grazie al lavoro dei volontari, durante l’anno ANT promuove varie iniziative di raccolta fondi per finanziare queste sue attività di sostegno per i malati oncologici. Come il 19 marzo scorso, per la “Festà del papà”, quando presso il Centro socio culturale di Villa Van Marle, nella frazione perugina di San Marco, si è svolta una “Cena di solidarietà”, con una settantina di partecipanti, durante la quale sono stati raccolti fondi per le attività assistenziali in Umbria della fondazione.
Anche quest’anno per la Pasqua si ripete la campagna “Uova della Solidarietà”. A Perugia dal 1 al 3 aprile nel Barton Park e dal 7 al 10 aprile al Quasar Village sarà possibile trovare le uova pasquali ANT con una donazione minima di 15 euro. Uova che potranno essere prenotate anche telefonando al 3427662550 (è possibile anche la consegna a domicilio) o acquistate direttamente al “Charity Point” di Via dei Filosofi e nelle altre sedi perugine di ANT: Via Dalmazio Birago, 48-52 e Via Giovanni Pierluigi da Palestrina, 40.
Tutte le informazioni sul sito https://ant.it/umbria/
Profilo Fondazione ANT Italia Onlus Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 144.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno oltre 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 23 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 491 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 225.000 pazienti in 88 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile – BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 111 delegazioni e 64 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2020, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (29%) al contributo del 5×1000 (25%) a lasciti e donazioni (20%). Il 19% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5×1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).